Mutui, la Manovra riscrive il Catasto: “Tempi più lunghi”, lamentano le banche

Fermiamoci un secondo e mettiamoci per una volta d’accordo: volete più o meno burocrazia? Più o meno regole? Già, perché a volte il mondo dell’informazione è quantomeno stravagante: da una parte si bastona (e qui scendiamo nell’esempio concreto) il Governo in carica perché troppo poco impegnato sul fronte della lotta all’abusivismo edilizio, una tra le piaghe più dolorose per un’Italia che fa del turismo e dell’unicità di alcuni luoghi uno dei propri “fiori all’occhiello”; dall’altra, però, quando nella manovra di correzione dei conti pubblici (quella che, tra risparmio e tagli agli enti, dovrebbe portare ad un introito di 24 miliardi di euro in due anni) entra una misura di riforma del catasto che prevede un maggiore controllo formale delle planimetrie depositate si grida allo scandalo perché “Allunga i tempi delle richieste di mutuo”.

Trasferire il mutuo in Banca Popolare di Puglia e Basilicata

Per chi non ne può più di pagare con la propria banca un mutuo oneroso sotto tutti i punti di vista, la BPPB, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, propone di trasferire presso le proprie filiali il vecchio mutuo potendolo trasformare in un finanziamento immobiliare decisamente più comodo e conveniente. Innanzitutto, grazie alle Leggi vigenti sulla surroga, si può trasferire il mutuo in Banca Popolare di Puglia e Basilicata senza l’applicazione di alcuna commissione aggiuntiva, il mantenimento dei vantaggi fiscali, la conservazione dell’ipoteca e nessuna penale. Il tutto a fronte della possibilità di poter ridurre in termini di importo il peso delle rate grazie ad un tasso più basso e ad una durata che può essere allungata rendendo il mutuo più sostenibile magari a fronte di mutate esigenze familiari e di una mutata capacità di spesa.

Piano Famiglie: Moratorie Mutui, Aprile da record

“Non basta”, dicevano alcuni; “Non serve”, rincaravano altri; “è solo un provvedimento tampone”, secondo il parere di altre fazioni. A noi, però, piacciono i fatti piuttosto che le parole, e i fatti dicono che il Piano Famiglie lanciato dalle banche appartenenti all’ABI (Associazione Bancaria Italiana: praticamente tutte quelle presenti sul territorio nazionale…), e – per giunta – corredato da alcuni istituti con misure di ulteriore sostegno, qualcosa lo ha già fatto, alleviando non poco le preoccupazioni di numerose famiglie che hanno contratto un mutuo negli ultimi anni e si sono viste poi stravolgere i propri piani dal sopraggiungere della crisi economica e dalle conseguenze che questa ha avuto sul mondo del lavoro.

Mutuo con ammortamento differito di Banca Marche

L’Istituto di credito Banca Marche propone un’ampia gamma di finanziamenti immobiliari della linea “Swimm” in grado di adattarsi ad ogni esigenza dei privati e delle famiglie, e con formule e soluzioni flessibili ed innovative. Tra questi c’è “Swimm Farfalla”, il finanziamento immobiliare ad ammortamento differito che, con la formula del tasso fisso o del tasso variabile, permette di pagare la prima rata anche fino a dodici mesi dall’erogazione degli importi. “Swimm Farfalla” a tasso fisso viene proposto con la rata costante per tutta la durata del piano di ammortamento a fronte di scadenze fino a 30 anni a patto che in corrispondenza del saldo dell’ultima rata almeno uno dei mutuatari, in caso di finanziamento immobiliare cointestato, non abbia un’età superiore ai 75 anni; sia per il periodo iniziale di differimento, sia per l’intero piano di ammortamento, l’indicizzazione del mutuo “Swimm Farfalla” di Banca Marche a tasso fisso è quella all’IRS più lo spread, ovverosia la commissione fissa richiesta dall’Istituto di credito.

Moratoria Mutui PMI prolungata al 31 gennaio 2011

La notizia era nell’aria, ma solo oggi ci è data la possibilità di rilanciarla con il contorno di tutti i crismi dell’ufficialità: la moratoria sui mutui concessi alle Piccole e Medie Imprese (PMI), misura messa in atto dall’agosto dell’anno scorso per allentare la morsa dei creditori sulle aziende e consentire così a queste ultime di respirare in un momento di crisi economica tra i più gravi della storia recente, è stata prorogata di ulteriori sette mesi, quindi addirittura oltre il termine richiesto dalle PMI stesse mediante il tramite delle loro associazioni di categoria.

Mutui bancari: attenzione alla modifica unilaterale del contratto

Per i contratti di mutuo, quasi come una sorta di prassi, ci sono ancora in Italia delle banche che, anche se non sempre lo applicano, possono avvalersi del cosiddetto “ius variandi“, ovverosia la proposta di modifica unilaterale del contratto. In pratica la banca al cliente invia una comunicazione scritta relativa alla proposta di modifica che, in caso di un mancato ed esplicito recesso, viene considerata come accolta da parte del cliente che in questo caso è un mutuatario. Questo è quanto, in estrema sintesi, denuncia l’Associazione Codici nel chiedere di conseguenza al Governo non solo di modificare la normativa, spesso soggetta ad interpretazioni penalizzanti per il clienti dei servizi bancari e finanziari, ma anche ad introdurre sanzioni a carico di quelle banche che non rispettano la Legge.

Genialloyd + UniCredit Family Financing Bank: quanti Mutui…

Quando ci si imbarca nell’impresa della ricerca di un mutuo capace di soddisfare le aspettative personali, non sono pochi i fattori da tenere in considerazione: c’è chi valuta la proposta solo in base alla sua competitività economica, quindi al risparmio che ne può scaturire; chi invece cerca di inserirvi qualche “paracadute” in caso dovessero manifestarsi problemi di rimborso; c’è infine – anche se a voler guardare tutte le sfaccettature dovremmo soffermarci un po’ di più – chi decide di affidarsi a qualcuno che già conosce e sa lavorare bene, un po’ come esistono quelli che privilegiano una casa automobilistica piuttosto che altre perché può vantare certe caratteristiche di affidabilità. Chi ha apprezzato le polizze assicurative di Genialloyd (veicoli, vita, infortuni e viaggi) potrebbe essere dunque portato ad ascoltare, prima di ogni altra, la proposta di UniCredit Family Financing Bank S.p.A., il partner per i mutui del marchio di assicurazioni on-line.

Mutui acquisto casa sospesi a 15 mila famiglie

Sta procedendo molto bene la moratoria sui mutui alle famiglie messa a punto dall’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ed approvata con un accordo anche dalle Associazioni dei Consumatori. L’ABI in merito ha fornito i dati relativi alla fine dello scorso mese di aprile, da cui è emerso come siano state sospese le rate del mutuo a ben 15 mila famiglie; il tutto a fronte della sospensione di finanziamenti immobiliari per un controvalore complessivo pari a ben 2,3 miliardi di euro e ben 96 milioni di euro di liquidità che sono sinora rimasti in tasca alle famiglie che hanno potuto evitare con la moratoria il saldo della rata.

Trasferire il mutuo in Banca Marche

Per chi ha un mutuo stipulato presso un’altra banca che, nel frattempo, è diventato magari troppo oneroso in termini di tasso applicato e di importo della rata mensile, la Banca Marche permette di poter trasferire il mutuo, applicando la surroga, attraverso la stipula dei finanziamenti immobiliari della gamma mutuo Swimm di Banca Marche. Si tratta in pratica di avvalersi della cosiddetta portabilità rottamando il vecchio mutuo e potendo sfruttare i vantaggi e le condizioni offerte da Banca Marche. Innanzitutto, grazie al Decreto Bersani il trasferimento del mutuo è senza spese e senza costi aggiuntivi a carico del mutuatario; questo significa che sono a zero euro le spese di perizia per la valutazione della casa, le spese notarili, ma anche l’imposta sostitutiva, che per questo tipo di operazione è assente, nonché zero euro per l’estinzione anticipata per il vecchio mutuo accesso presso un’altra banca.

Mutui e Polizze: ISVAP vieta alle banche di essere beneficiarie e intermediarie

Si cambia! Un appello di questo genere può essere accolto – generalmente – in due modi diversi: con entusiasmo, specialmente in quelle situazioni in cui la condizione esistente non è ottimale e dunque il cambiamento può rivelarsi una soluzione inevitabile; con sofferenza, come in tutti quei casi in cui si è faticosamente trovato un equilibrio che poi qualcuno ha deciso, non si sa per quali ragioni, di spazzare via. Ci pare, comunque, che a conti fatti il caso in cui rientra la notizia che stiamo per darvi sia il primo, con buona soddisfazione di tutte quelle associazioni dei consumatori che, appurato il cattivo funzionamento di alcune misure, ora non possono che esultare per la loro revisione.

Mutui PMI, Moratoria e misure aggiuntive della Regione Calabria

Chi ha tempo non aspetti tempo, suol dirsi. In effetti, sul tavolo vi sono una serie di problemi che già per le regioni del Meridione sono un grave fardello nella corsa della competitività; mancava giusto la crisi economica mondiale per stritolare anche quegli esempi di efficienza produttiva… Fermi tutti, basta con il piagnisteo: lo Stato, in questo caso per mano della Regione, sta facendo la propria parte. La stanno facendo le banche, la stanno facendo anche i governatori locali. Il 3 agosto dello scorso anno, sul piano nazionale era stato sottoscritto un accordo da Abi, Ministero dell’Economia e associazioni rappresentative delle imprese.

Tasso variabile, fisso e Risparmio: i mutui di CheBanca!

Mutuo Fisso, Mutuo Variabile, oppure l’innovativo Mutuo Risparmio. Sono questi in materia di finanziamenti immobiliari i mutui proposti ai privati ed alle famiglie da CheBanca!, l’Istituto di credito retail del Gruppo Mediobanca che, in particolare, permette con il “Mutuo Variabile” di poter acquistare casa e, pur essendo consapevole della possibilità, e conseguentemente del rischio, di un aumento nel tempo dell’importo della rata mensile da pagare, non perdere comunque i vantaggi di stipulare un mutuo a tasso variabile che, in questo momento storico risulta essere particolarmente conveniente visto che il costo del denaro in Europa continua a mantenersi sui minimi storici.

Mutui, Euribor in ripresa: quanto ci costerà?

La notizia, che abbiamo rilanciato ieri, relativa alla progressione di crescita del valore dell’Euribor (un argomento che interessa da vicino tutti coloro i quali hanno contratto un mutuo a tasso variabile, dal momento che l’Euribor a 3 mesi è la misura principale degli interessi che costoro dovranno corrispondere alla banca che li ha finanziati), merita un approfondimento ulteriore, a nostro avviso, proprio perché riguarda un numero consistente, e proporzionalmente maggioritario, di contratti di finanziamento. Solo nell’ultimo semestre, infatti, sono stati quasi l’80% i – nuovi – mutui accesi con la formula del tasso variabile, per cui potrebbe essere interessante capire cosa cambierà da qui al 2014, anno ipotizzato per il ritorno alla soglia psicologica del 3%.

Casa fotovoltaica con la Banca Popolare di Vicenza

Dopo aver acquistato una casa, e magari dopo aver pagato per parecchi anni un mutuo, nasce spesso l’esigenza per il proprietario di incrementare l’efficienza energetica dell’immobile sia per tutelare l’ambiente, sia soprattutto per poter tagliare la bolletta dell’energia elettrica. Ebbene, per chi di una casa è già proprietario, e vuole installare, magari sul tetto, un impianto di produzione di energia elettrica con la tecnologia del fotovoltaico, la Banca Popolare di Vicenza ha ideato “Credito Solare“, un interessante finanziamento finalizzato proprio alla scelta vincente delle fonti rinnovabili per l’auto-consumo di energia elettrica utilizzando l’inesauribile fonte solare. Credito Solare della Banca Popolare di Vicenza viene così incontro ai bisogni del proprietario dell’immobile per poter finanziare i costi relativi alla progettazione, alla realizzazione, l’installazione e la messa in esercizio dell’impianto fotovoltaico.