Mutuo per ristrutturazione casa a tasso fisso da BP Lodi

Il mutuo per ristrutturazione della casa, a tasso di interesse fisso, disponibile presso la Banca Popolare di Lodi, è un finanziamento immobiliare ipotecario che permetterà alla clientela dell’istituto di credito in questione, correntista in una qualsiasi filiale della rete commerciale, di poter effettuare operazioni di ristrutturazione della prima o della seconda abitazione di proprietà, a condizioni di onerosità certe e predeterminate.

Il finanziamento in questione può supportare qualsiasi operazione di ristrutturazione e di ulteriore intervento edilizio, nei limiti dell’80% del costo dei lavori, e sempre tenendo in considerazione quello che potrebbe essere il rapporto tra il valore dei lavori da effettuare, e il valore commerciale della proprietà immobiliare oggetto della garanzia ipotecaria, come previsto al termine dei lavori di ristrutturazione stessi.

Mutuo casa a tasso fisso da ByYou

Il mutuo acquisto casa a tasso fisso di ByYou è una delle tante soluzioni creditizie che l’istituto di credito offre alla propria clientela che desideri poter procedere nel compimento di una transazione di compravendita, restituendo il capitale ottenuto mediante pagamento di rate di importo certo e costante nel tempo, e ponendo così il mutuatario al riparo dalle sgradevoli variazioni dei tassi di interesse di mercato.

Il finanziamento potrà di norma supportare le transazioni di acquisto della prima o della seconda casa per importi non superiori all’80% del valore commerciale della casa oggetto di contratto. Su tale immobile andrà iscritta garanzia ipotecaria di primo grado in favore della banca, e andrà abbinata una polizza assicurativa contro i pericoli di rischio e di incendio, estesi eventualmente anche al contenuto delle mura.

Mutuo casa a tasso fisso da MPS

Il mutuo casa a tasso fisso di Monte dei Paschi di Siena è un finanziamento utilizzabile da parte di tutta la clientela privata dell’istituto di credito toscano, per poter procedere al completamento di operazioni di acquisto, di costruzione e di ristrutturazione della prima o della seconda casa, a condizioni predeterminate e invariabili, e per durate che possono estendersi nel lungo periodo, rendendo più agevole la restituzione del capitale da parte del singolo cliente della banca.

Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà infatti fisso e invariabile per l’intera durata dell’operazione, calcolato sulla base dell’IRS di durata, maggiorato di uno spread concordato, e in grado – pertanto – di influenzare il programma di rimborso attraverso la fissazione di un elenco di rate mensili che non potrà subire alcun mutamento nel corso dei mesi e degli anni, anche nell’ipotesi di significative variazioni dei tassi di interesse di riferimento sui mercati finanziari.

Mutuo casa a tasso fisso da Intesa Sanpaolo

Il mutuo casa a tasso fisso, disponibile in ogni filiale di Intesa Sanpaolo, è il tradizionale finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito nato dalla fusione di Banca Intesa e Sanpaolo IMI mette a disposizione di tutta la propria clientela titolare di un conto corrente, e che desideri poter procedere all’operazione di acquisto della prima o della seconda casa, mediante una linea di credito dalle condizioni di onerosità certe e predeterminate.

Il finanziamento in questione permette infatti al cliente di Intesa Sanpaolo di godere di tutti i vantaggi derivanti dalla presenza di un tasso di interesse fisso all’interno delle proprie condizioni contrattuali di riferimento. Vantaggi che saranno riferibili fondamentalmente alla stabilità dell’importo delle rate del programma di rimborso, che non subiranno alcuna variazione nel corso degli anni, nemmeno in caso di significative oscillazioni dei tassi di mercato.

Mutuo a tasso fisso di Banca Carige

Un finanziamento ipotecario che offre mensilmente il pagamento di una rata certa e costante a fronte di zero rischi legati ad un possibile rialzo dei tassi sul mercato. Sono queste le principali caratteristiche del mutuo a tasso fisso, un prodotto che il Gruppo Banca Carige offre con erogazione fino all’80% del valore dell’immobile a fronte di un piano di ammortamento che può arrivare fino a ben 25 anni, e periodicità mensile per quel che riguarda il pagamento della rata. In questo modo, per la casa, il contraente va a stipulare un prodotto che permette, grazie alla rata di importo costante, mese dopo mese, ed alla durata certa del piano di ammortamento, di pianificare al meglio le spese in famiglia. Per quel che riguarda i costi accessori, con il Mutuo a Tasso Fisso di Banca Carige le spese di perizia sono a carico del mutuatario, così come quelle di istruttoria pari al 5 per mille del capitale erogato con un minimo pari a 250 euro.

Cariparma Gran Mutuo Casa Semplice

Acquistare la casa potendo far leva su tre possibili formule di tasso, e scegliere di conseguenza quella più congeniale ed in linea con la propria capacità di reddito e di risparmio nel tempo. Ed il tutto a fronte della possibilità di associare al prodotto “Protezione Finanziamento“, la copertura assicurativa che tutela dagli imprevisti della vita quotidiana. Si presente così “Gran Mutuo Casa Semplice“, il finanziamento ipotecario ideato da Cariparma, Gruppo Crédit Agricole, per comprare casa potendo scegliere tra tre possibili formule di tasso. Nel dettaglio, il Gran Mutuo Casa Semplice di Cariparma si può sottoscrivere sin dall’inizio con la formula del tasso variabile ma con la contestuale possibilità di passare al tasso fisso in qualsiasi momento, ovverosia lungo tutta la durata del piano di ammortamento.

Mutuo Aperto del Banco di Sardegna

Un finanziamento ipotecario appositamente ideato per chi punta all’acquisto della casa con un mutuo, ma nel corso del piano di ammortamento, e quindi durante il saldo delle rate, vuole riservarsi l’opportunità, l’opzione, di poter cambiare l’indicizzazione del tasso di interesse. Si presenta così “Mutuo Aperto“, il finanziamento ipotecario flessibile ideato dal Banco di Sardegna che “funziona” in questo modo: si parte con un mutuo a tasso fisso, per i primi tre anni, potendo così avere la certezza di pagare mese dopo mese un importo costante e, quindi, potendo di conseguenza pianificare al meglio il budget e le spese familiari. Dopo il terzo anno a tasso fisso, con il “Mutuo Aperto” del Banco di Sardegna il mutuatario può o mantenere il tasso fisso, che verrà nel caso rideterminato sulla base delle condizioni vigenti nel dato momento, oppure trasformare il finanziamento ipotecario da un mutuo a tasso fisso ad un mutuo a tasso variabile.

Mutuo tasso protetto di Barclays

Un mutuo a tasso variabile, ma con il tetto massimo, e con la possibilità di poter passare comunque al tasso fisso per due, cinque, oppure dieci anni. Si presenta così il “Mutuo tasso protetto” proposto dal colosso bancario e finanziario Barclays per chi punta ad acquistare immobili stipulando un finanziamento ipotecario che offre tranquillità e serenità su misura. In particolare, fino e non oltre il 15 giugno del 2011, il Mutuo tasso protetto di Barclays viene proposto con uno spread all’1,65%, ed un tetto massimo al 5,99%. In particolare, l’indicizzazione del mutuo è all’euribor con scadenza a tre mesi, mentre se si passa alla formula a tasso fisso, nel corso del piano di ammortamento, l’indicizzazione passa al tasso IRS a 2, 5 oppure a 10 anni in base ai valori vigenti al momento del cambio di tasso. Il tutto fermo restando che il Cap è attivo nei periodi di pagamento della rata con il tasso variabile, mentre con il pagamento delle rate a tasso fisso la protezione, in accordo con quanto si legge sul sito Internet di Barclays, non sarà attiva.

Mutuo Domus Mix Multiopzione di Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo ha annunciato il lancio di un nuovo finanziamento ipotecario innovativo, della linea “Domus”, con una promozione speciale valida fino al 31 luglio del 2011. Il prodotto si chiama “Mutuo Domus Mix Multiopzione” che, con l’opzione “Triennale”, entro la data sopra indicata, viene proposto dal colosso bancario con un TAN fisso al 3,99%. Il prodotto è innovativo in quanto trattasi di un mutuo flessibile che, nel tempo, con una cadenza pari a tre anni nel corso della durata del piano di ammortamento, permette di scegliere la tipologia di tasso, fisso o variabile, per il triennio successivo. Il Mutuo Domus Mix Multiopzione di Intesa Sanpaolo è stato ideato dal Gruppo per quella clientela che punta a gestire il finanziamento ipotecario in maniera attiva; con l’opzione “Triennale”, inoltre, il cliente con tranquillità può far leva sulla rata fissa e poi allo scadere dei tre anni decidere se continuare con il fisso, o passare al tasso variabile, sulla base delle migliori condizioni di mercato proposte in quel dato momento.

Mutuo casa a tasso fisso iniziale del Credem

Un finanziamento ipotecario per la casa che offra, per un periodo iniziale, la tranquillità della rata fissa, e che poi passi a tasso variabile al fine di poter andare a cogliere le migliori condizioni di mercato. Si presenta così “Varia il Fisso”, mutuo innovativo ideato dal Credem, Gruppo Credito Emiliano, per la clientela che vuole pagare all’inizio la rata fissa, al fine di poter pianificare al meglio il budget familiare, e poi sfruttare i vantaggi e la libertà dell’indicizzazione al tasso variabile fino al termine del piano di ammortamento. In particolare, al termine del primo periodo a tasso fisso, il cliente ha poi la possibilità di esercitare un’opzione gratuita, una tantum, con cui si può andare a variare il tasso variabile tornando ad ancorarlo al fisso.

Mutui a tasso fisso più cari

Da qualche settimana a questa parte l’aumento del costo del denaro sui mercati sta generando non poche preoccupazioni in Italia sui finanziamenti ipotecari, ed in particolare su quelli con la formula del tasso variabile. La recente manovra al rialzo sui tassi della Bce, la Banca centrale europea, dall’1% all’1,25%, ha già fatto diventare più caro il mutuo Bce per la prima casa, sia se questo viene stipulato ex novo, sia se è attualmente in corso di pagamento. Stessa musica anche per i finanziamenti ipotecari indicizzati al tasso euribor visto che sui mercati, già in anticipo tra l’altro, si è adeguato alla politica monetaria restrittiva della Banca centrale europea dopo che per mesi e mesi il costo del denaro era stato mantenuto sul valore dell’1% coincidente con il minimo storico dalla nascita della moneta unica.

Mutuo Webank Fisso e Variabile, promozione aprile 2011

E’ stata rinnovata anche per il corrente mese di aprile 2011, da parte della Banca online Webank, la promozione sui finanziamenti ipotecari a tasso fisso ed a tasso variabile con uno spread molto basso in quanto a partire dallo 0,80%. A farlo presente è proprio la Banca online del Gruppo Bipiemme attraverso il proprio sito Internet, dal quale è tra l’altro possibile andare a visionare ed a scaricare dai fogli informativi le condizioni contrattuali. Richiedendo entro aprile il Mutuo Webank Fisso, oppure il Mutuo Webank Variabile, e poi attivandolo entro il mese di luglio 2011, allora il cliente della Banca online rientra nella promozione e può andare a stipulare il finanziamento ipotecario con uno spread basso. Il tutto a fronte del mantenimento e della fruizione di tutti i vantaggi che offrono i prodotti di Webank.

Mutuo casa con rate iniziali leggere

Un finanziamento ipotecario per immobili, magari per la prima casa, che per una certa porzione iniziale del piano di ammortamento presenti delle rate da pagare aventi un basso importo, quindi più leggere rispetto a quelle future. E con questo obiettivo che Bnl, Istituto di Credito del Gruppo bancario BNP Paribas, ha ideato ben tre prodotti ad hoc; trattasi, nello specifico, del “Mutuo BNL 2in1“, il “Mutuo Affitto Più Tasso Fisso BNL”, ed il “Mutuo Affitto Più BNL”. Nel dettaglio, con il “Mutuo BNL 2in1” il mutuatario per le prime 24 rate paga il finanziamento ad un tasso più basso, in quanto l’indicizzazione è al variabile, mentre poi dalla 25-esima rata il prodotto offre la tranquillità della rata e della durata fissa a fronte del tasso fisso che viene fissato e definito non dalla 25-esima rata mensile da pagare, ma direttamente alla stipula.

Mutuo fisso o variabile: tutto in una Guida

L’ABI, Associazione Bancaria Italiana, sta predisponendo una Guida sui mutui. Trattasi, in accordo con quanto reso noto proprio dall’Associazione, di una Guida all’interno della quale vengono forniti i criteri al fine di poter scegliere, in maniera consapevole, tra un finanziamento ipotecario a tasso fisso, ed uno a tasso variabile. L’iniziativa dell’Associazione Bancaria Italiana si può dire che arriva al punto giusto visto che in queste ultime settimane i tassi di interesse, seppur in maniera lenta, sul mercato stanno facendo registrare degli aumenti. In particolare ci riferiamo all‘euribor con scadenza a tre mesi che già si è allineato alla recente decisione della Bce, la Banca centrale europea, di rivedere al rialzo i tassi di interesse dall’1% all’1,25%.