Un vecchio adagio del giornalismo recita che è un bambino che morde un cane a fare notizia, non il contrario. In effetti, lo “sgub” si ha quando accade qualcosa di stravagante, non certo per quella normalità fatta di belle notizie e di gesti caritatevoli che però, ci si lamenta, “non fanno mai notizia” (e, dopo questa spiegazione, viene quasi da aggiungere un rasserenato “menomale…”). Tutto questo preambolo è necessario per introdurre la stravagante notizia che stiamo per comunicarvi, e che avrebbe potuto andare sotto il titolo di “anche i ricchi piangono”. O almeno, pare che questo sia quanto sta accadendo negli Stati Uniti, dove i più grandi insolventi nel pagamento delle rate del mutuo non sono gli appartenenti alla “middle class” (il ceto medio) e neppure i poveri, bensì i più ricchi e privilegiati.
Mutui News
Mutuo Creacasa con formula a stile libero
Si chiama “Crea Tivo“, ed è una formula di mutuo immobiliare a stile libero che offre la possibilità di iniziare a pagare le rate con la vantaggiosa formula del tasso variabile, e poi eventualmente passare al fisso nel corso del piano di ammortamento nel caso in cui il costo del denaro dovesse salire in maniera eccessiva. Sono queste le principali caratteristiche di “Crea Tivo“, il mutuo con formula a stile libero proposto alla propria clientela da Creacasa, società appartenente al Gruppo Credem, Credito Emiliano, ed attiva nel credito alle famiglie e nelle assicurazioni per la casa in caso di acquisto, ristrutturazione di un immobile o per la copertura dei rischi legati alla vita quotidiana all’interno dell’abitazione. Con “Crea Tivo” il mutuatario può passare in qualsiasi momento, esercitando un’opzione, al tasso fisso senza l’applicazione di alcun costo aggiuntivo e per una sola volta durante il piano di ammortamento; in questo modo il contraente va a bloccare il tasso per tutto il periodo residuo di durata del finanziamento immobiliare.
Mutuo edilizio per la costruzione della casa
Le famose cooperative di soci che hanno l’obiettivo di costruire alloggi residenziali a prezzi meno costosi, sono un’interessante alternativa al giorno d’oggi. Acquistare casa in cooperativa può essere un ottimo sistema per risparmiare denaro o addirittura l’unico sistema per riuscire a comprare un’abitazione. I costruttori, in alcuni casi, si rivolgono ai futuri proprietari per chiedere soldi da utilizzare nella costruzione degli immobili e nascono così le cooperative, si versano nel tempo delle quote, il piano va concordato, e le case vengono consegnate a termine dei lavori. Acquistare una casa in cooperativa può risultare molto vantaggioso quindi per chi non possiede grandi disponibilità economiche.
Piano Famiglia: i dati e l’analisi del direttore ABI, Sabatini
È un bilancio più che positivo quello che il neo-direttore generale dell’ABI, Giovanni Sabatini, può tracciare dopo sei mesi (o poco più) dall’entrata in vigore del Piano Famiglia, quel pacchetto di provvedimenti messi in atto dalle banche per alleviare le conseguenze della crisi economica a carico di quelle famiglie precipitate nel baratro della difficoltà a causa della perdita del portatore di reddito, o per tragici motivi o – più semplicemente e probabilmente – perché questo ha perso il proprio contratto da lavoratore dipendente a causa del fallimento o ridimensionamento dell’azienda per la quale lavorava. Sono state 24mila le famiglie che sin qui hanno chiesto una mano, ottenendola. 3,2 miliardi è invece il dato quantitativo del valore dei mutui effettivamente sospesi per un anno.
Mutuo Spensierato BNL
La rata ed il tasso sono rigorosamente fissi e noti alla stipula, mentre la durata, fino a ben 40 anni, può permettere di andare a pagare mese dopo mese una rata sia bassa, sia sostenibile e compatibile con le entrate della famiglia. Sono queste le principali caratteristiche di “Spensierato“, il mutuo di BNL, la Banca del Gruppo BNP Paribas, per chi vuole stipulare un finanziamento immobiliare con la certezza delle rate. Nel dettaglio, con il Mutuo Spensierato di BNL è possibile finanziare fino all’80% del valore dell’immobile con finalità non solo di acquisto, ma anche di costruzione o ristrutturazione della casa e con il vantaggio, come accennato, di poter estendere il piano di ammortamento del finanziamento fino a ben 40 anni. Mutuo Spensierato di BNL è quindi ideale per quelle famiglie che vogliono sia programmare con la massima precisione il proprio budget familiare, sia pagare una rata fissa a fronte di un tasso noto alla stipula e senza andare a correre alcun rischio legato ad oscillazioni sfavorevoli dei tassi di mercato.
Italia: i Mutui trascinano la crescita del Debito Privato
Prima di rischiare (forte) di implodere su intercettazioni e corruzione, il Governo aveva saputo mettere a segno un importante colpo in politica estera in materia di economia, ottenendo dall’Europa il placet a che i debiti di una nazione venissero calcolati non solo sulla base del debito pubblico dell’intero Stato, bensì sommando a questo dato anche l’indebitamento complessivo delle famiglie, capitolo rispetto al quale gli italiani si sono sempre dimostrati più virtuosi rispetto ai loro connazionali europei. Fino a ieri. è di questi giorni, infatti, il dato secondo cui i debiti delle famiglie italiane sarebbero cresciuti nel 2009, sfiorando nel complesso i 900 miliardi di euro. Il dato è contenuto nel periodico supplemento al Bollettino statistico della Banca d’Italia.
Mutuo agevolato prima casa: contributi nel Comune di Capannori
In Provincia di Lucca, e per la precisione nel Comune di Capannori, sono in via di pagamento i contributi stanziati dall’Amministrazione sui mutui per la prima casa stipulati dalle famiglie; trattasi, nello specifico, di contributi in conto interessi sulle rate che di conseguenza diventano più leggere e più sostenibili. Al riguardo il Comune di Capannori in data odierna ha reso noto che sono in corso di pagamento, a favore di ben 250 cittadini residenti, i contributi in conto interessi sulla prima casa a valere sui primi sei mesi del corrente anno. I beneficiari sono quelle persone che hanno partecipato ai Bandi e che, avendone i requisiti, possono ora fruire in tempi di crisi di una vera e propria boccata d’ossigeno sui finanziamenti immobiliari per la prima casa stipulati negli anni scorsi con la finalità di acquisto o di ristrutturazione. Le risorse complessive che saranno suddivise tra i beneficiari, a valere sui primi sei mesi di quest’anno, ammontano a 62.500 euro.
Mutuo Poste Italiane per rinnovare l’abitazione
Può avere una durata da cinque e fino a trenta anni, ed è stato ideato e lanciato sul mercato per poter rinnovare l’abitazione sia nel caso di prima casa, sia per la seconda casa; il prodotto permette di poter finanziare fino al 100% delle spese di ristrutturazione a patto che queste non superino il 40% del valore dell’immobile messo ad ipoteca. Sono queste le principali caratteristiche della formula “Mutuo Ristrutturazione” di Poste Italiane che permette di accedere ad un finanziamento immobiliare con finalità di ristrutturazione con spread sul tasso all’1,35%, e con la possibilità in questo momento, a valere sulle richieste di mutuo entro il prossimo 31 agosto, di poter stipulare il prodotto a zero spese ed a zero costi sia per quel che riguarda la perizia, sia per l’istruttoria. Con la formula “Mutuo Ristrutturazione” di Poste Italiane è possibile accedere a tutta l’ampia gamma di finanziamenti immobiliari proposti dal colosso postale, a partire dai “classici” mutui a tasso fisso ed a tasso variabile.
Mutui in calo: inchiesta all’origine dell’impasse
Può essere, lo andiamo dicendo da tempo, il momento per investire: prezzi del mattone in calo, tanto che ci sono immobiliaristi pronti ad applicare sconti fino al 10-15% perché il mercato è bloccato e i tempi di compravendita rimangono molto lunghi (siamo ancora nell’ordine di 5/6 mesi di attesa); mutui con interessi ai minimi storici, tanto che non è un’eresia affermare che il finanziamento a tasso variabile adesso costa davvero poco ed è possibile risparmiare fino a 700 euro annui di rata del mutuo. Però ci sono anche un’economia che non tira, un’Italia in crisi ed una platea dei risparmiatori mai accorta come è adesso, tutti fattori che ci fanno dire che benché sarebbe il momento di investire, i dati dimostrano che sono molto in pochi coloro che sono pronti a farlo.
Sospensione rate mutui famiglie procede a pieno ritmo
Sono circa 24 mila le famiglie che, nell’ambito del Piano Famiglie dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI), hanno beneficiato nel nostro Paese alla fine dello scorso mese di giugno 2010 della sospensione del pagamento della rata sui mutui relativi alla prima casa. A darne notizia è proprio l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) nel sottolineare come il controvalore dei mutui sospesi sia salito complessivamente a ben 3,2 miliardi di euro, e come nelle casse delle famiglie, a fronte della sospensione delle rate, siano rimasti sinora ben 155 milioni di euro di liquidità in più per far fronte alle difficoltà legate alla crisi economica. La percentuale di famiglie che s’è vista sospesa sul pagamento della rata non solo la quota capitale, ma anche la quota interessi sul finanziamento immobiliare, risulta inoltre essere pari a ben il 90%.
Mutui agevolati Molise, Romano: “Solo per amici”
Oggi vogliamo esulare dal sentiero della quotidiana recensione di mutui, ma non dall’argomento dei finanziamenti in sé, per riferir vi di una notizia che un po’ ci meraviglia e molto – se, una volta verificata, potrà essere considerata veritiera – ci disturba. Anche perché crediamo che, pur uscendo dal nostro seminato, non faremo opera sgradita a lettori che sempre più spesso si servono delle nostre pagine per capire come funziona il mercato dei mutui, anche di quelli a condizioni agevolate che alcune istituzioni statali offrono ad una popolazione sempre più alle prese con le difficoltà generate dalla crisi economica; perché se qualcuno utilizza male questi strumenti, è chiaro che qualcuno d’altro non ne avrà a disposizione…
Mutuo Pratico di Prestitempo
Si chiama “Mutuo Pratico“, ed è un finanziamento immobiliare proposto ai privati da Prestitempo, la divisione del gruppo Deutsche Bank per il credito alle famiglie; il prodotto permette di poter finanziare fino all’80% del valore dell’immobile a fronte di un piano di rimborso con indicizzazione della rata con il tasso fisso, con il tasso variabile, oppure con il tasso misto. Mutuo Pratico di Prestitempo può essere stipulato, con durate che partono da 5 fino ad arrivare a 40 anni, non solo per l’acquisto di unità immobiliari, ma anche per la loro ristrutturazione; inoltre, il prodotto si può anche sottoscrivere per surroga, ovverosia andando a trasferire il mutuo in corso di pagamento presso altre banche in Prestitempo con il vantaggio di poter fruire di condizioni migliorative per quel che riguarda la durata, il tasso e l’importo della rata che si può abbassare e che quindi permette poi di andare a rimborsare un finanziamento decisamente più sostenibile ed in linea con le entrate e le capacità di spesa della famiglia.
Mutui, la svolta: abolito lo ius variandi sugli interessi
Viene da cominciare il post con un avverbio soddisfatto: finalmente! Finalmente è successo quello che i risparmiatori aspettavano da molto tempo, e reclamavano da altrettanto come un diritto che avrebbe dovuto essere acquisito tacitamente e senza “bagni di sangue” salvo trovarsi davanti una controparte che invece, a quanto pare, non ha mai considerata così scontata la cosa. È infatti caduta, ex lege, la possibilità esistente a vantaggio delle banche di modificare unilateralmente i tassi di interesse sui mutui. La rivoluzione, lungi dall’essere un semplice restauro della facciata, potrebbe avere conseguenze sostanziali.
Mutui alle imprese di Banca Marche
Banca Marche, oltre a proporre alla clientela retail un’ampia gamma di mutui ipotecari, ha anche un’offerta di mutui a favore delle imprese; quattro, in particolare, sono le tipologie di mutui ipotecari proposti alle PMI: il Mutuo a Tasso Fisso, il Mutuo a Tasso Variabile, il Mutuo a Tasso Fisso con Ammortamento Differito, ed il Mutuo a Tasso Variabile con Ammortamento Differito. Per tutte queste tipologie di mutui, a fronte dell’importo erogato, ed a garanzia del rimborso del mutuo stesso, è prevista l’iscrizione di un’ipoteca su immobili a favore di Banca Marche. Con la formula del Mutuo a Tasso Fisso, la PMI può stipulare un finanziamento ipotecario con durata massima consentita fino a dieci anni, e rata fissa ed invariata per tutta la durata del piano di ammortamento, mentre la formula del Mutuo a Tasso Fisso con Ammortamento Differito proposta da Banca Marche prevede la concessione di un finanziamento ipotecario con le stesse caratteristiche del Mutuo a Tasso Fisso, ma con la possibilità di andare a differire l’avvio del piano di ammortamento.