Al fine di poter alleggerire l’importo della rata del mutuo, potendo così ottenere un risparmio, la Banca Popolare di Bari propone “Freepass Mutuo“, la soluzione di finanziamento immobiliare grazie alla quale è possibile cambiare banca per il mutuo portandolo in Banca Popolare di Bari con la stipula di condizioni più convenienti. Freepass Mutuo della Banca Popolare di Bari è una formula gratuita che permette di stipulare un mutuo di importo pari al debito residuo che occorreva pagare con la vecchia banca a fronte di una durata che con il mutuo della BP Bari può arrivare fino a ben 30 anni sfruttando la surroga o portabilità che garantisce a favore del mutuatario zero spese di istruttoria, zero spese notarili che sono infatti a carico della BP di Bari con notaio convenzionato, ed il mantenimento dei vantaggi fiscali che si avevano con il vecchio mutuo.
Surrogazione Mutui
Trasferire il mutuo a costo zero
Come una macchina, magari con molti chilometri oramai alle spalle, in materia di mutui la banca online IWBank è in grado di poter andare supervalutare il proprio usato, ovverosia il vecchio mutuo acceso presso un altro istituto di credito, e magari diventato sin troppo oneroso. In particolare, con IWBank è possibile andare a trasferire il proprio vecchio mutuo a costo zero senza dover tra l’altro pagare neanche le spese per l’onorario del notaio, che sono rigorosamente a carico della Banca online IWBank. Questo grazie alla cosiddetta surroga che può permettere al mutuatario di cambiare banca per il proprio mutuo da un lato senza doversi sobbarcare dei costi, e dall’altro potendo rendere più vantaggioso il finanziamento immobiliare in termini di tasso applicato, importo della rata e durata di rimborso del debito residuo. In particolare, grazie alla surroga, innanzitutto, nell’operazione di trasferimento del mutuo dalla vecchia alla nuova Banca non si perdono i benefici fiscali previsti dalla Legge che, quindi, continuano senza problemi a sussistere.
Mutui: a Milano la surroga è più facile
In tempi di crisi, chi sta attento al portafogli è portato a prestare un impegno sempre maggiore nella ricerca della miglior soluzione possibile di risparmio; ma anche chi, invece, magari è stato abituato a non preoccuparsi più di tanto, comincia a guardarsi intorno nel tentativo di non farsi buggerare, perché rimetterci dei soldi può diventare un grosso problema per un intero bilancio familiare. Anche parlando nelle scorse settimane dei dati relativi alla stipula dei mutui, ci è capitato spesso di annotare come, accanto a soluzioni a tasso fisso e variabile (e variabile con cap), una parte importante dei nuovi contratti di mutuo possa essere derubricata alla voce “surroga”.
Surroga mutuo: attenzione alla rata di cauzione
Quello della surroga è in Italia uno strumento molto potente in materia di mutui ipotecari che le famiglie possono andare a sfruttare per poter trasferire l’ipoteca ed il debito residuo da pagare in un’altra banca che ci offre condizioni più vantaggiose in termini di importo della rata da pagare, durata del finanziamento immobiliare e tasso di interesse applicato. La potenza e la forza dello strumento della surrogazione, detta anche portabilità, non sta solo nel fatto che il mutuo sia trasferibile, ma soprattutto nella gratuità offerta dall’operazione; le Leggi Bersani impongono infatti che l’operazione debba avvenire senza alcuna spesa e senza alcun onere a carico del mutuatario. Eppure, ed è di certo cosa nota e sperimentata, non mancano i casi riguardanti tattiche ostruzionistiche applicate dalle banche che con la surroga in pratica non solo perdono il cliente, ma dall’operazione ottengono tutto tranne che un guadagno.
Mutuo IWBank con il tetto massimo
IWBank ha arricchito la propria offerta di mutui per i privati e per le famiglie con “IWMutuo CAP”, il finanziamento immobiliare che a fronte del vantaggio relativo al pagamento della rata con l’indicizzazione a tasso variabile permette altresì di potersi avvantaggiare della sicurezza di un tasso massimo nel caso in cui sul mercato il costo del denaro dovesse aumentare in maniera eccessiva. In questo modo con IWMutuo CAP il mutuatario può andare a pagare sul capitale erogato interessi più bassi rispetto alla formula a tasso fisso, ed inoltre nel tempo, oltre alla sicurezza data dal CAP, può sfruttare anche eventuali riduzioni dei tassi di interesse sul mercato. Nel caso invece gli interessi da pagare sulle rate dovessero superare il tetto massimo, allora la rata sul mutuo non potrà superare l’importo massimo che con il CAP è stato definito alla stipula del finanziamento immobiliare. Nel promuovere “IWMutuo CAP” alla propria clientela, IWBank ha annunciato che fino alla data del 30 settembre 2010 i mutui stipulati potranno beneficiare di una riduzione del tetto massimo applicato dello 0,10%, dal 5,50% al 5,40%.
Trasferire il mutuo in Banca Sella
Zero spese di istruttoria, ma anche zero spese per la perizia e nessun costo per il notaio. Sono questi i vantaggi grazie ai quali, in ottemperanza alle normative vigenti sulla surrogazione, è possibile trasferire in Banca Sella un mutuo accesso presso un altro istituto di credito. Con la portabilità del mutuo, grazie alla Legge Bersani, il mutuatario può così spuntare con Banca Sella condizioni migliori in termini di tasso applicato, di importo mensile della rata e di durata a fronte della contestuale possibilità di accedere a “Prestidea Casa“, il prodotto che può altresì permettere di effettuare sull’immobile ipotecato degli interventi di ristrutturazione oppure rinnovare l’arredamento. La surroga per portare il mutuo in Banca Sella può essere richiesta dai privati, dalle famiglie e dai liberi professionisti al fine di poter modificare la durata del mutuo fino a ben 30 anni, pagamento della rata con cadenza mensile, e possibilità di accedere all’intera offerta di mutui proposti dall’Istituto di credito.
Trasferire il mutuo in Banca Popolare di Puglia e Basilicata
Per chi non ne può più di pagare con la propria banca un mutuo oneroso sotto tutti i punti di vista, la BPPB, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, propone di trasferire presso le proprie filiali il vecchio mutuo potendolo trasformare in un finanziamento immobiliare decisamente più comodo e conveniente. Innanzitutto, grazie alle Leggi vigenti sulla surroga, si può trasferire il mutuo in Banca Popolare di Puglia e Basilicata senza l’applicazione di alcuna commissione aggiuntiva, il mantenimento dei vantaggi fiscali, la conservazione dell’ipoteca e nessuna penale. Il tutto a fronte della possibilità di poter ridurre in termini di importo il peso delle rate grazie ad un tasso più basso e ad una durata che può essere allungata rendendo il mutuo più sostenibile magari a fronte di mutate esigenze familiari e di una mutata capacità di spesa.
Trasferire il mutuo in Banca Marche
Per chi ha un mutuo stipulato presso un’altra banca che, nel frattempo, è diventato magari troppo oneroso in termini di tasso applicato e di importo della rata mensile, la Banca Marche permette di poter trasferire il mutuo, applicando la surroga, attraverso la stipula dei finanziamenti immobiliari della gamma mutuo Swimm di Banca Marche. Si tratta in pratica di avvalersi della cosiddetta portabilità rottamando il vecchio mutuo e potendo sfruttare i vantaggi e le condizioni offerte da Banca Marche. Innanzitutto, grazie al Decreto Bersani il trasferimento del mutuo è senza spese e senza costi aggiuntivi a carico del mutuatario; questo significa che sono a zero euro le spese di perizia per la valutazione della casa, le spese notarili, ma anche l’imposta sostitutiva, che per questo tipo di operazione è assente, nonché zero euro per l’estinzione anticipata per il vecchio mutuo accesso presso un’altra banca.
Mutui: le soluzioni anticrisi di Cariparma
La situazione macroeconomica e congiunturale nel nostro Paese non è ancora di certo delle migliori, ragion per cui non mancano le famiglie che versano in una situazione reddituale e finanziaria traballante per ragioni che, ad esempio, possono essere legate ad una rata del mutuo oramai troppo alta rispetto alle entrate che nel frattempo si sono sensibilmente ridotte. Ebbene, in virtù di questo scenario, Cariparma, Istituto di credito controllato dal Crédit Agricole, ha messo a punto delle “soluzioni anticrisi” a favore dei nuovi clienti che spaziano dalla gestione degli imprevisti alla gestione del bilancio familiare ed ai mutui. Per quanto riguarda in particolare i finanziamenti immobiliari, Cariparma con la formula “Gran Mutuo” può permettere alle famiglie di poter ridurre l’importo della rata fino al 30%, e di poterla ridurre per un intero anno fino al 50%. Con questa seconda soluzione la famiglia può quindi pagare per un anno una rata molto bassa e, di conseguenza, affrontare meglio le difficoltà; inoltre, nel caso in cui ci si trovi in difficoltà ad onorare le rate si può sospendere il pagamento fino a sei mesi consecutivi.
Estinzione mutuo: novità per i premi assicurativi
L’Isvap, Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo, ha reso noto d’aver emanato nella giornata di ieri, mercoledì 26 maggio 2010, un nuovo ed importante Regolamento, il numero 35 riguardante la “Disciplina degli obblighi di informazione e della pubblicità dei prodotti assicurativi”. A darne notizia è proprio l’Isvap nel sottolineare come il nuovo Regolamento sia finalizzato ad assicurare sia un rafforzamento della trasparenza dei contratti assicurativi, sia maggiore protezione per gli assicurati. In particolare, con il nuovo Regolamento l’Istituto ha provveduto sia ad accorpare le norme vigenti in un testo unitario, sia ad introdurre alcune innovazioni particolarmente significative per quel che riguarda i prestiti personali ed i mutui.
Mutuo Bipiemme Tetto al Tasso
Si chiama “Tetto al Tasso“, ed è l’ultimissima formula di mutuo ideata dalla Banca Popolare di Milano per chi da un lato non vuole rinunciare all’indicizzazione del mutuo a tasso variabile, che permette di pagare interessi più bassi rispetto al mutuo a tasso fisso, ma dall’altro cerca anche protezione dagli eccessivi rialzi del costo del denaro definendo alla stipula un importo massimo della rata mensile da pagare. Ebbene, il Mutuo Bipiemme Tetto al Tasso incorpora queste due caratteristiche grazie all’indicizzazione del tasso di interesse a quello della Bce, la Banca centrale europea, e grazie al tetto massimo che viene attualmente proposto dalla Banca Popolare di Milano al 5%. Il nuovo mutuo innovativo BPM viene tra l’altro proposto a condizioni vantaggiose fino al prossimo 30 settembre 2010 con finalità di acquisto, costruzione di immobili ad uso residenziale, ma anche per surroga, ovverosia per operazioni di trasferimento in Banca Popolare di Milano di un mutuo che risulta già essere in corso di pagamento presso un altro istituto di credito.
Mutuo surroga, sostituzione e liquidità IW Bank
Oltre che per l’acquisto della prima o della seconda casa, la banca online IW Bank propone altresì finanziamenti immobiliari vantaggiosi anche per surroga, sostituzione e liquidità. In particolare, con la surroga IWBank permette ai privati ed alle famiglie che hanno un mutuo, magari oramai troppo costoso, acceso presso un’altra banca, di poterlo letteralmente rottamare a costo zero; grazie infatti alla Legge Bersani, è IWBank che si accolla tutte le spese, comprese quelle notarili; in questo modo si può trasferire in IW Bank il mutuo di altra banca potendo stipulare una formula di finanziamento più vantaggiosa e conveniente a tasso fisso o a tasso variabile e con durate che possono arrivare fino a 30 anni. In più, grazie a Opzione Salvadanaio Offset, i mutuatari IWBank possono risparmiare mensilmente sulla rata del mutuo attraverso gli importi delle giacenze presenti sul conto corrente della Banca online che, tra l’altro, è uno dei più vantaggiosi sul mercato in quanto a zero spese, con remunerazione e tanti servizi inclusi a partire dal Bancomat e passando per la carta di credito, la prepagata ricaricabile e l’accesso ai servizi di investimento.
Surroga mutuo: cambiare banca senza penali
Il nostro mutuo non ci soddisfa più. E a dire il vero neanche la nostra banca. Abbiamo trovato una banca che ci permette di risparmiare sulle rate e abbiamo deciso di abbandonare l’istituto attuale. Cosa ne consegue. l’operazione che porteremo a termine si chiama surroga o surrogazione del mutuo. Nello specifico é un’operazione con la quale si sposta il mutuo presso una banca differente per accedere a migliori condizioni. In sostanza si accende un nuovo mutuo utilizzando l’ipoteca originaria di quello vecchio.
Cosa facciamo in pratica? Dobbiamo richiedere in forma scritta alla nuova banca (detta anche banca subentrante) di acquisire dalla banca originaria l’importo esatto del debito residuo, concordando allo stesso tempo una possibile data possibile per formalizzare l’operazione. La nuova banca quindi comunica alla banca originaria la data di formalizzazione dell’operazione di surroga richiedendole anche l’importo del debito residuo del cliente a quella data.
Poste Italiane: i Mutui BancoPosta
Oramai da parecchi anni Poste Italiane non è solo una società specializzata nei servizi di recapito. Anzi, ha sempre di più spostato l’asse del proprio business verso i servizi bancari e finanziari a favore delle famiglie e delle imprese senza tralasciare, tra l’altro, l’offerta per quel che riguarda gli strumenti per la gestione del risparmio. Ecco allora che anche con Poste Italiane c’è un’ampia possibilità di scelta di soluzioni finanziarie per l’acquisto della casa con i mutui della gamma BancoPosta: c’è infatti il Mutuo BancoPosta con finalità di acquisto della prima o della seconda casa, con durata da cinque a 30 anni; il mutuo con finalità di ristrutturazione per rinnovare la propria casa ed anche in questo caso con durata da 5 a 30 anni. Oppure, approfittando delle norme vigenti, chi ha un mutuo acceso presso una banca può trasferire il finanziamento immobiliare in Poste Italiane con il Mutuo BancoPosta Surroga.