Correlazioni tra la vittoria di Trump e mutui in Italia a fine 2024

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La vittoria di Trump può avere effetti anche sui mutui in Italia. Gli Stati Uniti hanno deciso di dare nuovamente fiducia a Donald Trump, diventato il 47esimo presidente della Nazione a stelle e strisce. Una situazione che però potrebbe portare ad una modifica dei tassi fissi dei nuovi mutui italiani, che potrebbero salire. Perché si è arrivati a questo tipo di considerazione? A rivelare tale possibilità, con una spiegazione anche molto chiare, sono stati gli esperti di Facile.it.

mutui in Italia
mutui in Italia

Analizziamo le possibili connessioni tra la vittoria di Trump e mutui in Italia a fine 2024

In primis questa elezione di Trump a presidente degli Stati Uniti potrebbe causare un netto incremento delle pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti. Ciò porterebbe poi la Fed, Banca centrale americana, a puntare su una politica più restrittiva ossia arrivando ad una moderazione del ritmo dei tagli dei tassi intrapreso negli ultimi mesi.

Se dovesse realizzarsi una scelta di questo tipo, è chiaro come potranno esserci poi degli effetti anche sui mercati europei e quindi come una sorta di effetto domino coinvolgendo anche i tassi dei mutui italiani, in modo particolare quelli fissi che si ritroverebbe a crescere nuovamente. Come sottolineato dagli esperti di Facile.it, si tratta semplicemente di una logica di mercato. Infatti qualora la Fed decidesse di rallentare con il taglio dei tassi, inevitabilmente ci sarebbe un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato americani, che risulterebbero decisamente più appetibili rispetto a quelli di stampo europeo.

Situazione che genererebbe poi una vera e propria fuga di capitali verso gli Stati Uniti, con un chiaro effetto di aumentare le vendite e di conseguenza i vari rendimenti, dei titoli obbligazionari europei e ci sarebbero poi delle ricadute anche sugli Irs, i vari indici di riferimento per i mutui a tasso fisso che riguardano appunto l’Italia. Con l’aumento dell’Irs, ecco che anche i tassi relativi ai nuovi mutui salirebbero in maniera vertiginosa.

A tal proposito, proprio per evidenziare come tale scenario non sia poi così impossibile da realizzarsi, in questi giorni è stato già notato come il mercato obbligazionario europeo si sia ritrovato con un aumento dei propri rendimenti, trascinato dai titoli di Stato americani e con un rialzo anche per gli Irs. Uno scenario non positivo per il nostro Paese, con i tassi dei mutui che crescerebbero a vista d’occhio creando non poco scompiglio nel mondo del mercato immobiliare italiano.

Staremo a vedere, a lungo termine, quali saranno le connessioni tra la vittoria di Trump e mutui in Italia a fine 2024.