Mutui: domande maggio 2011 in calo

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E’ in calo la domanda di mutui nel nostro Paese. A rilevarlo, con riferimento lo scorso mese di maggio, è stato il Crif a conferma di come in questi primi mesi del 2011 il mercato dei finanziamenti ipotecari, dopo l’ascesa del 2010, stia nuovamente segnando il passo. In calo, tra l’altro, sono stati rilevati anche i mutui di sostituzione, ovverosia quelli che prevedono l’estinzione del finanziamento ipotecario con la finalità di accendere un nuovo mutuo presso una nuova banca. In merito ricordiamo come attraverso la sostituzione per surroga il mutuatario, avvalendosi delle Leggi vigenti, può sfruttare la portabilità senza dover andare a pagare nemmeno un euro di costi accessori. Invece, con la sostituzione con estinzione del vecchio mutuo il mutuatario in questo caso, oltre ad accendere un nuovo mutuo presso la nuova banca, ha di norma anche la possibilità di andare a chiedere della liquidità aggiuntiva secondo la formula del cosiddetto “mutuo sostituzione + liquidità” proposto dai più importanti Istituti di credito operanti in Italia.

Intanto, secondo quanto riporta l’Agenzia HelpConsumatori, chi si appresta a stipulare un mutuo può far leva sul portale di comparazione online Supermoney.eu per andare a scegliere quello non solo più conveniente, ma anche su misura in termini di capacità di spesa e di risparmio proprie e del nucleo familiare.

Ad esempio, in questo momento per un mutuo prima casa da 100 mila euro, a fronte di un immobile avente un valore di 150 mila euro, il prodotto più conveniente ed interessante, considerando un 40-enne con lavoro a tempo indeterminato, e piano di ammortamento in 25 anni, è il Mutuo Arancio di Ing Direct con tasso variabile. Con la formula del tasso fisso, a parità di profilo sopra indicato, è interessante valutare il Mutuo Fisso CheBanca! il cui Taeg, quindi il tasso + costo complessivo degli oneri accessori, è pari attualmente al 5% circa.