Sospendere il mutuo in un momento di difficoltà é una possibilità a cui far riferimento se abbiamo sottoscritto un mutuo, anche se solo in particolari casi. Il protocollo specifica nel dettaglio che si può beneficiare del provvedimento di sospensione del mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale, se un componente del nucleo familiare convivente abbia usufruito dalla data fino alla fine del 2011 di interventi per il sostegno al reddito per la sospensione del lavoro oppure nel caso in cui abbia subito la perdita della prima occupazione da lavoro dipendente. Il provvedimento include anche collaboratori coordinati e continuativi a favore dei quali il Decreto anti-crisi all’articolo 19 assegna una somma una tantum. La causa più frequente che ha determinato la necessità di richiedere la sospensione è stata la perdita del lavoro o riduzione dell’orario o la cessazione del rapporto di lavoro subordinato.
Trasferire il mutuo in Banca Sella
Zero spese di istruttoria, ma anche zero spese per la perizia e nessun costo per il notaio. Sono questi i vantaggi grazie ai quali, in ottemperanza alle normative vigenti sulla surrogazione, è possibile trasferire in Banca Sella un mutuo accesso presso un altro istituto di credito. Con la portabilità del mutuo, grazie alla Legge Bersani, il mutuatario può così spuntare con Banca Sella condizioni migliori in termini di tasso applicato, di importo mensile della rata e di durata a fronte della contestuale possibilità di accedere a “Prestidea Casa“, il prodotto che può altresì permettere di effettuare sull’immobile ipotecato degli interventi di ristrutturazione oppure rinnovare l’arredamento. La surroga per portare il mutuo in Banca Sella può essere richiesta dai privati, dalle famiglie e dai liberi professionisti al fine di poter modificare la durata del mutuo fino a ben 30 anni, pagamento della rata con cadenza mensile, e possibilità di accedere all’intera offerta di mutui proposti dall’Istituto di credito.
Mutuo Domus Block, il Tetto al Tasso Variabile di Intesa-SanPaolo
Il mutuo migliore non è – soltanto – quello che costa di meno, bensì quello che garantisce una maggiore sicurezza a chi lo sottoscrive. Provate a pensare per un momento ad una semplice constatazione: il tasso variabile è oggi ancora molto vicino ai minimi storici, toccati alcune settimane addietro, a causa del crollo dell’Euribor a tre mesi, parametro rispetto al quale viene indicizzato. L’Euribor a tre mesi, però, è una sorta di cartina di tornasole dello stato dell’economia continentale: se questa si deprime, cala; se questa riparte, come tutti speriamo e come anche le stime lasciano credere, l’Euribor a tre mesi esplode letteralmente, e con lui gli interessi che dovrà pagare un titolare di mutuo a tasso variabile.
Piccolo Immobiliare di Findomestic
Un garage, una piccola casa, o un qualsiasi altro progetto immobiliare per cui si ha bisogno di importi relativamente contenuti, può essere portato avanti senza la necessità di dover stipulare un mutuo ipotecario, dovendo così accedere un’ipoteca, ma semplicemente con la formula del finanziamento, ovverosia un mutuo chirografario, evitandosi, tra l’altro, spese di istruttoria e notarili che possono essere anche rilevanti. Sono queste le caratteristiche di “Piccolo Immobiliare”, il prodotto ideato dalla Findomestic, società leader in Italia nel credito al consumo, che permette di ottenere somme fino a 60 mila euro con la certezza e la garanzia del tasso e della rata fissa; il tutto stipulando “Piccolo Immobiliare” di Findomestic, senza la necessità di dover magari rimandare l’acquisto di una casa perché manca solo una quota parte di liquidità per chiudere subito la compravendita. Con “Piccolo Immobiliare” di Findomestic, relativamente alle finalità di utilizzo, si possono inoltre sfruttare le agevolazioni fiscali del Governo con la conseguenza che a conti fatti il costo del prestito si va a ridurre sensibilmente.
Gruppo Banco Desio: Mutuo Flextime, tasso variabile e “serenità costante”
La scelta di un mutuo non può essere semplificata riducendola ai minimi termini; non può bastare la predilezione per il tasso fisso piuttosto che per il variabile: serve – a monte – un’analisi attenta delle proprie possibilità e dei propri progetti! Solo dopo si può prendere una direzione, consci di aver fatto una scelta che è bene sia condivisa (con chi accende il mutuo assieme a voi) e il più possibile corretta. Uno dei punti di debolezza dei mutui a tasso variabile, ad esempio, può essere rappresentato dal fatto che gli interessi potrebbero esplodere con il passare del tempo, necessario per perfezionare il rimborso.
Mutui casa Carismi fino a 30 anni
Rimborso a rate mensili, importi erogabili fino all’80% del valore dell’immobile, durata fino a 30 anni, e massima flessibilità potendo cambiare il tasso al termine di un ben determinato periodo di riferimento noto alla stipula. Sono queste le principali caratteristiche dei finanziamenti immobiliari della gamma “Mutui casa 360” proposti alla clientela da Carismi, la Cassa di Risparmio di San Miniato che è in grado di poter trasformare quello che è il sogno di una casa in una splendida realtà grazie soprattutto alla chiarezza ed alla trasparenza dell’offerta. Questa, in particolare, è la gamma di mutui offerti dalla Cassa di Risparmio di San Miniato: Mutuo “Affitto”, Mutuo a tasso variabile 5 anni indicizzato alla BCE, ovverosia al tasso di riferimento della Banca Centrale europea; ed ancora il Mutuo a tasso variabile 5 anni indicizzato al tasso euribor, il Mutuo a tasso fisso 2 anni, il Mutuo a tasso fisso 5 anni ed infine il Mutuo a tasso fisso 10 anni.
Mutui, la Manovra riscrive il Catasto: “Tempi più lunghi”, lamentano le banche
Fermiamoci un secondo e mettiamoci per una volta d’accordo: volete più o meno burocrazia? Più o meno regole? Già, perché a volte il mondo dell’informazione è quantomeno stravagante: da una parte si bastona (e qui scendiamo nell’esempio concreto) il Governo in carica perché troppo poco impegnato sul fronte della lotta all’abusivismo edilizio, una tra le piaghe più dolorose per un’Italia che fa del turismo e dell’unicità di alcuni luoghi uno dei propri “fiori all’occhiello”; dall’altra, però, quando nella manovra di correzione dei conti pubblici (quella che, tra risparmio e tagli agli enti, dovrebbe portare ad un introito di 24 miliardi di euro in due anni) entra una misura di riforma del catasto che prevede un maggiore controllo formale delle planimetrie depositate si grida allo scandalo perché “Allunga i tempi delle richieste di mutuo”.
Trasferire il mutuo in Banca Popolare di Puglia e Basilicata
Per chi non ne può più di pagare con la propria banca un mutuo oneroso sotto tutti i punti di vista, la BPPB, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, propone di trasferire presso le proprie filiali il vecchio mutuo potendolo trasformare in un finanziamento immobiliare decisamente più comodo e conveniente. Innanzitutto, grazie alle Leggi vigenti sulla surroga, si può trasferire il mutuo in Banca Popolare di Puglia e Basilicata senza l’applicazione di alcuna commissione aggiuntiva, il mantenimento dei vantaggi fiscali, la conservazione dell’ipoteca e nessuna penale. Il tutto a fronte della possibilità di poter ridurre in termini di importo il peso delle rate grazie ad un tasso più basso e ad una durata che può essere allungata rendendo il mutuo più sostenibile magari a fronte di mutate esigenze familiari e di una mutata capacità di spesa.
Piano Famiglie: Moratorie Mutui, Aprile da record
“Non basta”, dicevano alcuni; “Non serve”, rincaravano altri; “è solo un provvedimento tampone”, secondo il parere di altre fazioni. A noi, però, piacciono i fatti piuttosto che le parole, e i fatti dicono che il Piano Famiglie lanciato dalle banche appartenenti all’ABI (Associazione Bancaria Italiana: praticamente tutte quelle presenti sul territorio nazionale…), e – per giunta – corredato da alcuni istituti con misure di ulteriore sostegno, qualcosa lo ha già fatto, alleviando non poco le preoccupazioni di numerose famiglie che hanno contratto un mutuo negli ultimi anni e si sono viste poi stravolgere i propri piani dal sopraggiungere della crisi economica e dalle conseguenze che questa ha avuto sul mondo del lavoro.
Mutuo con ammortamento differito di Banca Marche
L’Istituto di credito Banca Marche propone un’ampia gamma di finanziamenti immobiliari della linea “Swimm” in grado di adattarsi ad ogni esigenza dei privati e delle famiglie, e con formule e soluzioni flessibili ed innovative. Tra questi c’è “Swimm Farfalla”, il finanziamento immobiliare ad ammortamento differito che, con la formula del tasso fisso o del tasso variabile, permette di pagare la prima rata anche fino a dodici mesi dall’erogazione degli importi. “Swimm Farfalla” a tasso fisso viene proposto con la rata costante per tutta la durata del piano di ammortamento a fronte di scadenze fino a 30 anni a patto che in corrispondenza del saldo dell’ultima rata almeno uno dei mutuatari, in caso di finanziamento immobiliare cointestato, non abbia un’età superiore ai 75 anni; sia per il periodo iniziale di differimento, sia per l’intero piano di ammortamento, l’indicizzazione del mutuo “Swimm Farfalla” di Banca Marche a tasso fisso è quella all’IRS più lo spread, ovverosia la commissione fissa richiesta dall’Istituto di credito.
Moratoria Mutui PMI prolungata al 31 gennaio 2011
La notizia era nell’aria, ma solo oggi ci è data la possibilità di rilanciarla con il contorno di tutti i crismi dell’ufficialità: la moratoria sui mutui concessi alle Piccole e Medie Imprese (PMI), misura messa in atto dall’agosto dell’anno scorso per allentare la morsa dei creditori sulle aziende e consentire così a queste ultime di respirare in un momento di crisi economica tra i più gravi della storia recente, è stata prorogata di ulteriori sette mesi, quindi addirittura oltre il termine richiesto dalle PMI stesse mediante il tramite delle loro associazioni di categoria.
Mutui bancari: attenzione alla modifica unilaterale del contratto
Per i contratti di mutuo, quasi come una sorta di prassi, ci sono ancora in Italia delle banche che, anche se non sempre lo applicano, possono avvalersi del cosiddetto “ius variandi“, ovverosia la proposta di modifica unilaterale del contratto. In pratica la banca al cliente invia una comunicazione scritta relativa alla proposta di modifica che, in caso di un mancato ed esplicito recesso, viene considerata come accolta da parte del cliente che in questo caso è un mutuatario. Questo è quanto, in estrema sintesi, denuncia l’Associazione Codici nel chiedere di conseguenza al Governo non solo di modificare la normativa, spesso soggetta ad interpretazioni penalizzanti per il clienti dei servizi bancari e finanziari, ma anche ad introdurre sanzioni a carico di quelle banche che non rispettano la Legge.
Genialloyd + UniCredit Family Financing Bank: quanti Mutui…
Quando ci si imbarca nell’impresa della ricerca di un mutuo capace di soddisfare le aspettative personali, non sono pochi i fattori da tenere in considerazione: c’è chi valuta la proposta solo in base alla sua competitività economica, quindi al risparmio che ne può scaturire; chi invece cerca di inserirvi qualche “paracadute” in caso dovessero manifestarsi problemi di rimborso; c’è infine – anche se a voler guardare tutte le sfaccettature dovremmo soffermarci un po’ di più – chi decide di affidarsi a qualcuno che già conosce e sa lavorare bene, un po’ come esistono quelli che privilegiano una casa automobilistica piuttosto che altre perché può vantare certe caratteristiche di affidabilità. Chi ha apprezzato le polizze assicurative di Genialloyd (veicoli, vita, infortuni e viaggi) potrebbe essere dunque portato ad ascoltare, prima di ogni altra, la proposta di UniCredit Family Financing Bank S.p.A., il partner per i mutui del marchio di assicurazioni on-line.
Mutui acquisto casa sospesi a 15 mila famiglie
Sta procedendo molto bene la moratoria sui mutui alle famiglie messa a punto dall’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ed approvata con un accordo anche dalle Associazioni dei Consumatori. L’ABI in merito ha fornito i dati relativi alla fine dello scorso mese di aprile, da cui è emerso come siano state sospese le rate del mutuo a ben 15 mila famiglie; il tutto a fronte della sospensione di finanziamenti immobiliari per un controvalore complessivo pari a ben 2,3 miliardi di euro e ben 96 milioni di euro di liquidità che sono sinora rimasti in tasca alle famiglie che hanno potuto evitare con la moratoria il saldo della rata.