Trasferire il mutuo in Banca Marche

Per chi ha un mutuo stipulato presso un’altra banca che, nel frattempo, è diventato magari troppo oneroso in termini di tasso applicato e di importo della rata mensile, la Banca Marche permette di poter trasferire il mutuo, applicando la surroga, attraverso la stipula dei finanziamenti immobiliari della gamma mutuo Swimm di Banca Marche. Si tratta in pratica di avvalersi della cosiddetta portabilità rottamando il vecchio mutuo e potendo sfruttare i vantaggi e le condizioni offerte da Banca Marche. Innanzitutto, grazie al Decreto Bersani il trasferimento del mutuo è senza spese e senza costi aggiuntivi a carico del mutuatario; questo significa che sono a zero euro le spese di perizia per la valutazione della casa, le spese notarili, ma anche l’imposta sostitutiva, che per questo tipo di operazione è assente, nonché zero euro per l’estinzione anticipata per il vecchio mutuo accesso presso un’altra banca.

Mutui e Polizze: ISVAP vieta alle banche di essere beneficiarie e intermediarie

Si cambia! Un appello di questo genere può essere accolto – generalmente – in due modi diversi: con entusiasmo, specialmente in quelle situazioni in cui la condizione esistente non è ottimale e dunque il cambiamento può rivelarsi una soluzione inevitabile; con sofferenza, come in tutti quei casi in cui si è faticosamente trovato un equilibrio che poi qualcuno ha deciso, non si sa per quali ragioni, di spazzare via. Ci pare, comunque, che a conti fatti il caso in cui rientra la notizia che stiamo per darvi sia il primo, con buona soddisfazione di tutte quelle associazioni dei consumatori che, appurato il cattivo funzionamento di alcune misure, ora non possono che esultare per la loro revisione.

Mutui PMI, Moratoria e misure aggiuntive della Regione Calabria

Chi ha tempo non aspetti tempo, suol dirsi. In effetti, sul tavolo vi sono una serie di problemi che già per le regioni del Meridione sono un grave fardello nella corsa della competitività; mancava giusto la crisi economica mondiale per stritolare anche quegli esempi di efficienza produttiva… Fermi tutti, basta con il piagnisteo: lo Stato, in questo caso per mano della Regione, sta facendo la propria parte. La stanno facendo le banche, la stanno facendo anche i governatori locali. Il 3 agosto dello scorso anno, sul piano nazionale era stato sottoscritto un accordo da Abi, Ministero dell’Economia e associazioni rappresentative delle imprese.

Tasso variabile, fisso e Risparmio: i mutui di CheBanca!

Mutuo Fisso, Mutuo Variabile, oppure l’innovativo Mutuo Risparmio. Sono questi in materia di finanziamenti immobiliari i mutui proposti ai privati ed alle famiglie da CheBanca!, l’Istituto di credito retail del Gruppo Mediobanca che, in particolare, permette con il “Mutuo Variabile” di poter acquistare casa e, pur essendo consapevole della possibilità, e conseguentemente del rischio, di un aumento nel tempo dell’importo della rata mensile da pagare, non perdere comunque i vantaggi di stipulare un mutuo a tasso variabile che, in questo momento storico risulta essere particolarmente conveniente visto che il costo del denaro in Europa continua a mantenersi sui minimi storici.

Mutui, Euribor in ripresa: quanto ci costerà?

La notizia, che abbiamo rilanciato ieri, relativa alla progressione di crescita del valore dell’Euribor (un argomento che interessa da vicino tutti coloro i quali hanno contratto un mutuo a tasso variabile, dal momento che l’Euribor a 3 mesi è la misura principale degli interessi che costoro dovranno corrispondere alla banca che li ha finanziati), merita un approfondimento ulteriore, a nostro avviso, proprio perché riguarda un numero consistente, e proporzionalmente maggioritario, di contratti di finanziamento. Solo nell’ultimo semestre, infatti, sono stati quasi l’80% i – nuovi – mutui accesi con la formula del tasso variabile, per cui potrebbe essere interessante capire cosa cambierà da qui al 2014, anno ipotizzato per il ritorno alla soglia psicologica del 3%.

Casa fotovoltaica con la Banca Popolare di Vicenza

Dopo aver acquistato una casa, e magari dopo aver pagato per parecchi anni un mutuo, nasce spesso l’esigenza per il proprietario di incrementare l’efficienza energetica dell’immobile sia per tutelare l’ambiente, sia soprattutto per poter tagliare la bolletta dell’energia elettrica. Ebbene, per chi di una casa è già proprietario, e vuole installare, magari sul tetto, un impianto di produzione di energia elettrica con la tecnologia del fotovoltaico, la Banca Popolare di Vicenza ha ideato “Credito Solare“, un interessante finanziamento finalizzato proprio alla scelta vincente delle fonti rinnovabili per l’auto-consumo di energia elettrica utilizzando l’inesauribile fonte solare. Credito Solare della Banca Popolare di Vicenza viene così incontro ai bisogni del proprietario dell’immobile per poter finanziare i costi relativi alla progettazione, alla realizzazione, l’installazione e la messa in esercizio dell’impianto fotovoltaico.

Mutui: Euribor, ripresa costante. E nel 2014…

C’è una frase, che simpaticamente portiamo nel cuore, che ci ricorda i tempi in cui frequentavamo la scuola, e le cose non andavano di certo così bene tutti i giorni. Alla mamma che, tornando a casa, ci chiedeva come fosse andata la giornata (appello alle madri di oggi: non perdete questa tradizione e questo interesse!), o quali fossero stati i giudizi che le maestre ci avevano dato, capitava spesso di rispondere con “ho una notizia buona e una cattiva”, forti di quella furbizia priva di malizia che solo i bambini – per giunta neppure tutti – sanno avere. La stessa frase può essere valida per chi, come noi, cera di analizzare i trend seguiti dai mutui: richieste, interessi, scelte relative al tasso…

Mutuo famiglia Bper Pro-Tetto

E’ a tasso variabile, ma ha il “cap”, ovverosia il tetto massimo di tasso di interesse pagabile sulle rate e noto sin dalla stipula del finanziamento immobiliare. Sono queste le caratteristiche principali del Mutuo Famiglia Pro-Tetto, un prodotto ideato per i privati e per le famiglie dal Gruppo bancario Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna per chi vuole sfruttare da un lato la convenienza attuale del tasso variabile rispetto al fisso, potendo così pagare interessi più bassi sulle rate, e dall’altro la certezza che in caso di oscillazioni verso l’alto eccessive del costo del denaro la rata mensile non potrà mai superare un importo chiaro, certo e noto sin dalla stipula del finanziamento immobiliare. Il Mutuo famiglia Bper Pro-Tetto a tasso variabile con cap è stipulabile da parte dei privati e delle famiglie non solo per l’acquisto, ma anche per la costruzione e la ristrutturazione di unità immobiliari.

Mutui PMI: Moratoria a Dicembre, verso il sì delle Banche

La crisi economica non è (ancora del tutto) alle spalle, la manovra correttiva dei conti pubblici varata dal Governo aiuta ma non può essere la soluzione, serve un percorso che porti i consumi a tornare a crescere e anche la produzione a rimettersi in moto. Ciò vale a dire che serviranno molto di più, almeno se consideriamo la situazione in una scala di lungo periodo, gli investimenti piuttosto che i ridimensionamenti. Per fare questo, però, bisogna tenere conto del fatto che in Italia esiste un tessuto di imprese piccole e medie (le cosiddette PMI) cui le banche sono restie a dare credito nonostante si tratti, senza ombra di dubbio, del motore trainante l’economia nazionale.

Mutuo Unicredit per il fotovoltaico

Per chi di una casa è già proprietario, e vuole risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica, il Gruppo bancario Unicredit propone due interessanti tipi di finanziamento per il fotovoltaico: il mutuo ipotecario oppure il mutuo chirografario con la finalità di produzione di energia da fonte solare. Potendo fruire degli incentivi statali in Conto Energia degli GSE, il Gestore dei Servizi Energetici, è così possibile stipulare con gli Istituti di credito del Gruppo Unicredit, ovverosia con il Banco di Sicilia, con Unicredit Banca, oppure con Unicredit Banca di Roma, un finanziamento con garanzie reali, ovverosia ipotecario, oppure senza garanzie reali, ovverosia chirografario, con erogazione degli importi in un’unica soluzione oppure con la classica formula dello stato di avanzamento dei lavori e quindi con gli importi erogati in più tranche. Il Mutuo Unicredit per il fotovoltaico può essere stipulato con la formula del tasso fisso, oppure a tasso variabile, con addebito in conto corrente ed il rimborso della rata con cadenza semestrale, trimestrale oppure mensile.

Mutui agevolati a Occhiobello

Poco più di 10mila anime, il privilegio di una posizione che lo colloca al centro di una fitta rete di transito (posto com’è al centro della croce disegnata dal corso del fiume Po e dall’Autostrada Bologna-Padova), il comune di Occhiobello si segnala oggi per un’iniziativa degna di merito, maggiorato dalla constatazione che non deve essere semplice lanciare questo genere di agevolazioni quando si è amministratori di un grande paese invece che di una città, ente di per sé più accreditato in occasioni simili. Già, perché se abbiamo avuto modo di apprezzare i bandi per le giovani coppie lanciati dalla municipalità di Firenze o Torino, a maggior ragione dobbiamo segnalare il contributo sui mutui messo in campo dalla piccola Occhiobello.

Mutuo per giovani imprenditori agricoli

Cariparma, Istituto di credito controllato dal Gruppo bancario Crédit Agricole, oltre a proporre un’ampia gamma di finanziamenti immobiliari per i privati e per le famiglie, offre anche l’opportunità, con la stipula di un mutuo, ai giovani imprenditori agricoli di poter accedere al credito per l’esercizio della propria attività. Il prodotto, nello specifico, si chiama “Mutuo Ipotecario Progetto Agricoltura“, e permette di accedere al credito per finalità quali l’acquisto ex novo di proprietà agricole, il supporto finanziario nell’ambito dei Piani di Sviluppo Rurale, il subentro nell’azienda di famiglia, l’acquisto di quote latte o l’ammodernamento e lo sviluppo dell’impresa attraverso l’acquisto di macchinari e di attrezzature. Il “Mutuo Ipotecario Progetto Agricoltura” è un finanziamento immobiliare a medio ed a lungo termine garantito da ipoteca su un’immobile messo a garanzia con la possibilità di estinzione anticipata integrale o parziale.

Istat: nel 2009 diminuiscono le vendite di immobili

La crisi sta mettendo a dura prova il settore delle vendite immobiliari: nel quarto trimestre 2009 le compravendite di immobili in totale si riducono in misura significativa nel Nord-ovest e nel Nord-est (rispettivamente -7,0 e -4,9 per cento). Variazione meno accentuata nel Centro e nel Sud (rispettivamente -1,0 per cento e -0,9 per cento). Nelle isole invece si registra addiritttura un aumento: le isole registrano una variazione tendenziale positiva con un aumento del 2,0 per cento. La rilevazione dell’Istat ha preso in esame anche il mercato dei mutui, caratterizzato da un calo complessivo annuo del 2,7%. Nel 2009 sono stati stipulati quasi 760mila mutui, fra ipotecari e non ipotecari.

Crisi Ungheria: Mutui, esplodono i costi

Marcia indietro. Secondo uno schema ormai consolidato per la politica internazionale, anche il giovane (si è insediato da poche settimane) governo ungherese ha ordinato la virata, secca, dopo aver precipitato – venerdì scorso – l’Europa e i suoi mercati nel panico, con una dichiarazione che, a questo punto, se non dobbiamo considerare veritiera possiamo almeno giudicare incauta: “I titoli del nostro debito pubblico rischiano di non poter essere onorati un po’ come è successo alla Grecia”. Voleva essere un monito alla nazione, cui era stata promessa una stagione di taglio delle tasse e di ripresa della spesa pubblica prima che l’Europa, facendo riferimento ai parametri di Maastricht, spegnesse il sogno; è diventata l’ennesima bomba, con l’effetto che a pagare sono stati, e saranno (come sempre), gli appartenenti alla middle class. Di tutto il mondo…