Mutuo Multiswitch del Credito Emiliano

Si chiama “Mutuo Multiswitch“, ed è una formula di mutuo ideata dal Gruppo bancario Credito Emiliano per permettere ai contraenti di un finanziamento immobiliare, che viene stipulato con le banche dell’Istituto, di scegliere liberamente la tipologia di tasso, fisso o variabile, in qualsiasi momento durante tutto il tempo del piano di ammortamento. Inizialmente, “Mutuo Multiswitch” di Credem parte con la formula vantaggiosa del tasso variabile, visto che attualmente i tassi di interesse in Europa continuano a mantenersi sui minimi storici. Dopodiché, col trascorrere del tempo, ed il contestuale pagamento delle rate mensili, il mutuatario ha sempre ed in ogni momento la possibilità di poter variare durante il periodo di rimborso il tasso anche più volte e fino ad un massimo di tre. “Mutuo Multiswitch” nella sua versione base parte con la formula vantaggiosa del tasso variabile ed include l’esercizio, per una sola volta, dell’opzione di passaggio dal tasso variabile al tasso fisso.

Moratoria mutui: a febbraio 5mila richieste

Cinquemila al mese. Fossero euro in busta paga, diciamocelo, chi non li vorrebbe avere? Purtroppo non è questo il caso, ahinoi, anzi si parla di difficoltà economiche ed in particolare di mutui in sofferenza. 5mila al mese, infatti, sono state le richieste avanzate da titolari di mutuo nel solo mese di febbraio, in seguito al “via” dato dall’ABI (e concordato con la stragrande maggioranza delle banche italiane) alla moratoria sui mutui, ovverosia alla possibilità di richiedere la sospensione del pagamento delle rate per 12 mesi accordata in conseguenza della crisi economica mondiale e dei suoi tragici effetti sull’economia di molte famiglie.

Surroga mutuo con Banca Popolare di Novara

Così come prevede la Legge vigente, la Banca Popolare di Novara offre ai mutuatari di altre banche la possibilità di “portare”, applicando la surroga“, il mutuo dalla vecchia alla nuova banca potendo far leva su condizioni di finanziamento più favorevoli senza l’applicazione di costi a carico del contraente per l’operazione di portabilità. In particolare, con l’operazione “Cambia Mutuo”, la Banca Popolare di Novara permette di surrogare il finanziamento immobiliare gratuitamente potendo cambiare l’importo della rata, modificare la durata, ma anche trasformare il mutuo presso la vecchia banca da tasso fisso a variabile o viceversa. Con la surroga, l’importo finanziabile da parte della Banca Popolare di Novara coincide con lo stesso importo del mutuo su cui andare ad applicare la portabilità; non sono previste spese notarili, in quanto vengono rimborsate dalla Banca Popolare di Novara, e neanche spese di perizia o di istruttoria, mentre per quanto riguarda la durata del mutuo questa può arrivare fino a trentacinque anni.

Credem protegge il mutuo a tasso variabile

Tasso fisso, tasso variabile: la scelta – mai facile e banale – di chi si trova nella condizione di dover accendere un mutuo per l’acquisto di un immobile è spesso legata alle offerte conseguenziali che banche e istituti di credito garantiscono all’utenza. In tal caso, vale la pena spendere qualche parola sulla proposta che Credem rivolge alla clientela: si parla, nella circostanza, di offerta di un mutuo a tasso variabile con la particolare tutela della protezione sulla rata mensile. Un dettaglio non da poco, specie in tempi nei quali diventa sempre più complesso e difficile riuscire a garantirsi un mutuo.

Cosa significa “tasso variabile protetto“? Accade questo: nel momento in cui dovesse verificarsi la condizione di un incremento verticale del tasso di interesse sul mutuo, l’istituto di riferimento – in questo caso Credem – si impegna individuare un tetto massimo (concordato nel momento della sottoscrizione del mutuo in questione) oltre il quale non si sale.

Alluvione Messina: moratoria sui mutui alle imprese

Il Banco di Sicilia sta mettendo in campo una serie di iniziative in favore delle popolazioni colpite dall’alluvione verificatasi lo scorso 1 ottobre nella provincia di Messina, evento che colpì profondamente la città capoluogo causando crolli strutturali (a carico di strade e abitazioni) e alcune vittime tra la popolazione. Già nello scorso ottobre la banca, appartenente al Gruppo Unicredit, anticipando i provvedimenti in corso di approvazione da parte del governo nazionale aveva attivato la sospensione per 12 mesi delle rate dei mutui alle famiglie e delle quote capitali dei mutui alle imprese.

Proteggere il mutuo con un’assicurazione

Di norma quando ci si reca in banca per stipulare un mutuo per la prima casa, il futuro contraente ritiene di avere un reddito sufficiente ed uno stile di vita tale da poter far fronte mensilmente al pagamento delle rate. Purtroppo, per i successivi dieci, quindici, venti o più anni non c’è certezza di poter avere un reddito costante per tante ragioni e per ovvi motivi. La conseguenza di tutto ciò è che, ad esempio, la crisi degli ultimi due anni in Italia ha letteralmente spiazzato milioni di famiglie a causa della perdita del posto di lavoro o della cassa integrazione. I redditi sono di conseguenza scesi e, contestualmente, pagare la rata del mutuo è via via diventato inaspettatamente più difficile rispetto ai primi anni dalla stipula quando invece in famiglia si stava bene. Anche in materia di mutui prevenire è meglio che curare, ragion per cui quando si stipula un finanziamento immobiliare per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di una casa, è bene pensare se sia il caso di proteggersi associando al mutuo la stipula di coperture assicurative aggiuntive.

Crolla il mercato immobiliare: acquistare conviene. Ma se le banche negano i mutui…

Non c’è niente di più lineare del mercato, benché alle volte alcune delle sue logiche un po’ ci sfuggano. O meglio: il senso di certe dinamiche possiamo anche arrivare a capirlo, ma non a condividerlo perché accade anche che esse escludano dal mercato stesso alcune fasce della popolazione, magari dopo che le stesse erano state invece accolte fino a pochi mesi or sono in nome di una logica del “profitto a tutti i costi” che si fa sempre sulla pelle dei risparmiatori e molto meno di frequente a danno delle banche. Comunque resta il fatto che gli istituti di credito hanno chiuso i rubinetti dei mutui e, come immediata conseguenza, i valori degli immobili, specie di quelli situati nel centro delle città, sono crollati del 9%.

Firenze: 100 garanzie a sostegno del mutuo per le giovani coppie (etero e omo)

Bandi comunali in soccorso dei mutui contratti da giovani coppie: belle novità che, tuttavia, fanno discutere – nel bene e nel male – per più di una motivazione. Il Comune di Firenze torna a garantire l’opportunità di accendere un mutuo alle giovani coppie interessate all’acquisto della prima casa a pochi giorni di distanza dal termine di un bando analogo.

Attraverso il bando pubblico in decorso da oggi fino al 3 maggio prossimo, infatti, cento nuclei di fascia d’età stabilita verranno tutelate dall’amministrazione del capoluogo toscano con una garanzia a sostegno del pagamento delle rate di mutuo derivanti dall’acquisto di una proprietà. Curiosa la motivazione della riformulazione di un bando già attivo dal 26 gennaio al 25 febbraio scorsi: nella circostanza erano state presentate – e di questi tempi si fa davvero fatica a crederci – solo 14 richieste.

NeoMutuo Banca Carige: tasso euribor e rata fissa

Da un lato il vantaggio e la convenienza del tasso variabile, dall’altro la certezza della rata fissa. Sono queste le caratteristiche principali di “NeoMutuo“, un finanziamento immobiliare innovativo lanciato di recente sul mercato da Banca Carige per fornire una soluzione di mutuo al passo con i tempi alle famiglie. Nel dettaglio, NeoMutuo è in tutto e per tutto un mutuo a tasso variabile, con rata costante mese dopo mese, e con indicizzazione all’euribor; per tutta la durata del piano di ammortamento l’importo della rata mensile non varierà mai, neanche di un euro. A variare può essere la durata, che può allungarsi in caso di aumento del costo del denaro; pur tuttavia, se rispetto alla durata di stipula il piano di ammortamento si allunga per oltre cinque anni, sarà poi Banca Carige a farsi carico del pagamento delle rate residue.

Mutuo Open Ubi Banca

Per chi vuole acquistare la casa con un mutuo, e punta a pagare sul finanziamento immobiliare un interesse sempre in linea con l’andamento del mercato, e comunque su livelli più convenienti possibili, con gli Istituti di credito del Gruppo Ubi Banca c’è la possibilità di stipulare “Mutuo Open“. Trattasi di un mutuo che è in tutto e per tutto un mutuo a tasso misto con opzione e con la possibilità di esercitare, durante il piano di ammortamento, la scelta di cambio del tasso ogni due anni, il fisso oppure il variabile, con indicizzazione all’euribor, in base a quanto di meglio possa offrire il mercato. Il mutuatario, ogni due anni quindi, può fare la propria scelta senza alcuna spesa aggiuntiva a suo carico; inoltre, con il Mutuo Open Ubi Banca si può partire con i primi due anni con la formula del tasso fisso agevolato e poi ogni due anni esercitare le proprie scelte. Per quanto riguarda la durata massima concedibile per il mutuo, la formula Open di Ubi Banca arriva fino a 50 anni e con finanziamento fino all’80% del valore dell’immobile.

EuroMutuo Giovani, BPM sceglie il tasso BCE

Mutuo è una parola giovane, destinata ai giovani. Un po’ come iPod, o contratto a progetto; oppure blog, netbook, stage con rimborso spese… Ci sono cose, insomma, che pur toccando un po’ tutti hanno in realtà un target ben preciso, e il target di un mutuo sano non può che essere la popolazione under 30 alla ricerca di una soluzione che le consenta di recidere il cordone ombelicale familiare per andare a vivere, da sola o in dolce compagnia, in una nuova abitazione, ove sarà possibile formare una nuova famiglia e far ripartire il ciclo. Strano che a non aver capito tutto ciò siano proprio le banche

Regione Abruzzo stanzia 2 miliardi per i mutui in sofferenza

Se il motore si inceppa, la macchina non funziona. Un concetto tanto elementare, questo, che ben si presta per spiegare cosa è successo con l’impasse dell’economia reale. Il motore, almeno in Italia, è stato il mercato immobiliare: fermo questo perché le famiglie non riescono più a pagare il mutuo, e tantomeno a pensare di accenderne uno di questi tempi, si ferma tutto. A questo punto lo Stato si trova nelle condizioni di “dover” intervenire, così da garantire i pagamenti, sbloccare la liquidità che quindi torna in circolo e così far ripartire il motore, che in fondo aveva soltanto bisogno di un po’ di un buon lubrificante.

Mutuo Sempre Light di Banca Carime

Per acquistare la casa, la Banca Carime, appartenente al Gruppo UBI Banca, offre soluzioni di mutuo molto interessanti per durata, fino a cinquanta anni, ma anche per caratteristiche innovative in materia di tasso e di spread. Uno di questi è “Sempre Light“, il mutuo di Banca Carime che, indipendentemente dall’importo e dalla durata pattuita, prevede un’indicizzazione al tasso euribor con scadenza ad un mese, e spread decrescente a partire dall’inizio del quinto anno del piano di ammortamento. Se i pagamenti sono regolari, infatti, Banca Carime con il “Mutuo Sempre Light” premia i mutuatari con un abbassamento dello spread di cinque punti base ogni cinque anni. In questo modo, nel tempo, a parità di tasso euribor, la rata tende a scendere e quindi a farsi più leggera; oltre che per l’acquisto della casa, il “Mutuo Sempre Light” di Banca Carime può essere stipulato anche per ristrutturare la propria abitazione.

Mutui a tasso variabile: Euribor o Tasso BCE? Decide lo spread

Stare, sempre, in campana. È questo l’invito che rivolge Altroconsumo, tra le associazioni di riferimento nell’àmbito della tutela dei consumatori. Questa volta l’invito è rivolto ai mutuatari, ormai un vero e proprio esercito in Italia (circa il 15% dei proprietari di case) benché non siano poi in molti ad aiutarli nel fare la scelta migliore rispetto al finanziamento più adatto alle loro esigenze. A quanto denuncia l’associazione, i primi colpevoli di questo genere di situazione sarebbero proprio le banche, ree di nascondere alcune informazioni che sarebbero invece costrette a diffondere, il tutto in virtù di un consistente tornaconto economico cui non vogliono rinunciare.