Surroga mutuo: risarcimento con portabilità in ritardo

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Se un mutuatario chiede la surroga del proprio finanziamento ipotecario, e la banca non provvede entro un termine massimo di trenta giorni, allora a favore del cliente scatta l’indennizzo. A ricordarlo, in forza alla Legge numero 102 del 3 agosto del 2009, è il Centro di ricerca e tutela del consumatore e degli utenti dopo aver acquisito al riguardo delle richieste di chiarimento da parte di alcuni consumatori trentini che hanno chiesto di “portare” il mutuo dalla vecchia alla nuova banca avvalendosi della surroga che, lo ricordiamo, è per Legge rigorosamente senza l’applicazione di oneri accessori a carico del mutuatario. I consumatori hanno così chiesto consulenza al Centro in caso di portabilità in ritardo per la quale scatta il risarcimento nella misura pari all’1% del valore del finanziamento ipotecario per ciascun mese di ritardo o frazione di mese; questo è l’indennizzo che spetta al consumatore fermo restando che poi la “vecchia” banca può anche rivalersi sulla “nuova” nel caso sia in particolare quest’ultima ad aver in qualche modo rallentato la pratica di portabilità.

La richiesta di indennizzo, quindi, deve essere presentata alla “vecchia” banca. Per problemi al riguardo, inoltre, il Centro di ricerca e tutela del consumatore (CRTCU) è a disposizione dei mutuatari sia per la consulenza, sia per tutta l’assistenza del caso fermo restando che per la risoluzione delle liti tra le banche, o intermediari, ed i clienti, c’è l’Arbitro Bancario Finanziario, www.arbitrobancariofinanziario.it.

Infine, ricordiamo come anche nella scelta del mutuo per surroga sia importante non “fermarsi” alla prima proposta della prima banca interpellata, ma è sempre bene fare un confronto. A fronte dei zero costi accessori per la portabilità, così come prevede la Legge, poi i finanziamenti ipotecari differiscono da una banca all’altra sia in termini di durata massima concessa per il piano di ammortamento, sia, tra l’altro, per lo spread applicato sulle rate mensili da pagare.