Anche Ing Direct aderisce alla moratoria ABI-Consumatori sulla sospensione delle rate mensili del mutuo per la prima casa, ragion per cui anche i titolari del Mutuo Arancio che sono in difficoltà con il pagamento della rate, nel rispetto dei requisiti, possono accedere alla misura. In particolare, possono chiedere la sospensione del mutuo con Ing Direct quei mutuatari che rispettano le condizioni previste dalla moratoria ABI-Consumatori, ovverosia un reddito non superiore ai 40 mila euro da parte del richiedente, unitamente ad un importo originario del finanziamento immobiliare non superiore al livello dei 150 mila euro. Il tutto a fronte di eventi negativi legati all’occupazione, decesso del mutuatario, o condizioni di non autosufficienza, che si sono verificati nell’arco di tempo tra l’1 gennaio del 2009 ed il 31 dicembre del 2010.
durata
Moratoria Abi: sospensioni mutui famiglie in aumento
Alla fine dello scorso mese di agosto sono stati sospesi mutui a ben 28 mila famiglie nell’ambito della moratoria ABI-Consumatori sui finanziamenti immobiliari per la prima casa. A darne notizia è stata proprio l’Associazione Bancaria Italiana nel sottolineare come il controvalore complessivo di mutui sospesi salga così a quota 3,7 miliardi di euro. In nove casi su dieci oltre alla quota capitale è stata sospesa anche la quota interessi del mutuo; dall’inizio della misura, avviata nel febbraio scorso, nelle tasche delle famiglie, per effetto del mancato pagamento della rata mensile, sono rimasti ben 191 milioni di euro di liquidità che serviranno per tirarsi fuori dalle difficoltà legate alla congiuntura sfavorevole. Gli eventi negativi legati all’accesso alla moratoria sono stati sinora, in prevalenza, quelli legati alla perdita dell’occupazione tra la cessazione del rapporto di lavoro subordinato e la riduzione dell’orario di lavoro.
Mutui ipotecari: i tassi di interesse restano appetibili
Che sia a tasso fisso, oppure a tasso variabile, il costo complessivo di un mutuo per l’acquisto della casa rimane ancora un’operazione, se non allettante, sicuramente da valutare e da prendere in considerazione visto che i tassi rimangono ancora bassi. La conferma in merito è arrivata dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI), che nel suo ultimo rapporto mensile ha rilevato una sostanziale stabilità dei tassi medi applicati in Italia per i finanziamenti immobiliari finalizzati all’acquisto di abitazioni. In particolare, il tasso medio nello scorso mese di agosto si è attesto al 2,60% con un incremento frazionale rispetto al 2,57% medio rilevato nel luglio scorso; inoltre, rispetto a dodici mesi fa, il tasso medio sui mutui per la casa rimane ancora più basso di ben 64 punti base a conferma di come sui finanziamenti ipotecari si può continuare a parlare di prodotti ancora convenienti rispetto alla media storica ma anche in prospettiva visto che prima o poi, inesorabilmente, il costo del denaro subirà un’accelerazione proporzionale alla ripresa economica.
Mutuo Arancio con spread scontato
Con Ing Direct chi stipula un finanziamento immobiliare, in particolare il prodotto “Mutuo Arancio a tasso variabile”, può ottenere sullo spread una riduzione dello 0,10%, ovverosia pari a 10 punti base, rispetto alle condizioni di contratto, semplicemente andando ad addebitare le rate del mutuo sul Conto Corrente Arancio. E’ questa una delle ultimissime promozioni di Ing Direct che punta come al solito a premiare quei clienti che con Ing Direct hanno stipulato due o più prodotti in materia non solo di mutui e di conti correnti, ma anche con il conto di deposito remunerato, ovverosia con il “Conto Arancio“. Per quel che riguarda lo sconto di dieci punti base sullo spread, una volta attivato l’addebito delle rate del Mutuo Arancio a Tasso Variabile sul Conto Corrente Arancio, questo scatterà a partire dalla terza rata mensile e poi a seguire su tutte le altre.
Mutuo First di Unicredit
Le condizioni sono molto flessibili, e la durata può arrivare fino a trenta anni a fronte di un tasso che può essere variabile, fisso, misto, oppure variabile a “Gestione Autonoma“; ed il tutto a fronte di importi erogabili che possono arrivare fino all’80% del valore dell’immobile. Si presenta così “Mutuo First”, il finanziamento immobiliare ideato dal colosso bancario europeo Unicredit Group che permette grande sicurezza per le proprie operazioni immobiliari grazie alla formula a tasso variabile Gestione Autonoma. Tale formula, nel dettaglio, permette infatti di poter gestire e di poter pianificare il rimborso del capitale con la massima flessibilità; questo perché le rate del rimborso sono costituite di soli interessi, calcolati rigorosamente sul debito residuo, mentre la quota capitale la si può rimborsare in maniera flessibile ed elastica nel rispetto di quote di rientro minimo in corrispondenza di scadenze che sono certe e predefinite.
Assicurazione Casa InChiaro di Banca Sella
Per una casa spesso non è importante solamente comprarla, magari con un mutuo, ma anche assicurarla al fine di mettersi a riparo e proteggersi dagli imprevisti. Tra i prodotti sul mercato che soddisfano tale esigenza c’è “Casa InChiaro“, un prodotto assicurativo di Banca Sella che, innanzitutto, protegge dai danni all’abitazione ed al suo contenuto con tutte le coperture associate alla garanzia incendio. Inoltre, “Casa InChiaro” copre anche il rischio di danni ad altre persone causati dal contraente, dai propri familiari ma anche dal proprio animale domestico, nonché i casi di furto, scippo e rapina in casa. Per il furto è possibile assicurarsi, a fronte del pagamento di un premio, fino ad un massimale di 50 mila euro per la casa che funge da dimora abituale, e fino a 15 mila euro per la dimora saltuaria, mentre il massimale di responsabilità civile è pari a ben 1 milione di euro in modo tale da garantirsi la tranquillità propria e dei propri familiari.
Mutuo casa: scegliere il tasso più conveniente
Qual è in questo momento il “miglior” tasso per stipulare un mutuo casa? Il tasso fisso o quello variabile? Ebbene, innanzitutto c’è da dire che il tasso migliore per eccellenza non esiste, ma di sicuro è possibile andare a scegliere la soluzione di finanziamento immobiliare più adatta alle proprie esigenze. Tutto o quasi dipende sia dalla natura del reddito familiare, sia dall’andamento delle entrate mensili e di quelle prospettiche, ragion per cui quel mutuo che a prima vista, e magari per i primi anni, può sembrare vantaggioso, poi a causa di dinamiche di mercato, e/o di mutate condizioni e capacitò di reddito e di risparmio, può anche non esserlo più. Attualmente in Italia i costi da sostenere su un mutuo sono più bassi per la formula a tasso variabile, a fronte dell’incertezza della rata futura, mentre il mutuo a tasso fisso è più caro, con uno scarto medio di oltre due punti percentuali, ma a fronte di oneri maggiori si ha la certezza di pagare una rata fissa per l’intera durata del piano di ammortamento.
Mutuo Liquidità della Banca Popolare di Lodi
Al fine di poter aumentare le proprie disponibilità finanziarie non per l’acquisto della prima casa ad uso residenziale, ma per acquistare immobili che non sono ad uso abitativo, come ad esempio gli uffici ed i negozi, la Banca Popolare di Lodi, Istituto controllato dal Gruppo Banco Popolare, propone alla propria clientela il “Mutuo Liquidità”, un finanziamento ottenibile sia con la formula del tasso fisso, sia con quella del tasso variabile, al fine, come sopra accennato, di permettere al contraente di poter aumentare/incrementare le proprie disponibilità finanziarie. Il Mutuo Liquidità della Banca Popolare di Lodi può essere sottoscritto dai privati per esigenze familiari e/o finanziarie diverse dall’acquisto della prima casa, a fronte del rispetto di un’età che al termine del piano di ammortamento non deve essere superiore agli 80 anni. Il piano di ammortamento, nel rispetto della condizione citata, può durare fino a 30 anni a fronte di importi erogabili che possono arrivare fino all’80% del valore commerciale dell’asset immobiliare così come indicato nella perizia.
Mutui casa della Banca Popolare di Intra
Mutuotutto Open, Mutuotutto Senior, Mutuotutto Sempre Sereno, Mutuotutto trasgressivo, Mutuotutto 40, Mutuo Jolly e Mutuo Senza Frontiere. E’ questa l’ampia offerta di mutui per la casa proposta dalla Banca Popolare di Intra, Istituto di credito del Gruppo Veneto Banca che, tra l’altro, aderisce in materia di credito ipotecario al Codice di Condotta Europeo. In particolare, il Mutuotutto Open è indicato per chi, nel primo anno di ammortamento, vuole fruire del pagamento di una rata fissa di importo ridotto, mentre con Mutuotutto Senior la Banca Popolare di Intra, per chi è proprietario di una casa, ha oltre 60 anni e vuole monetizzarne il valore, può permettere di andare a stipulare il prodotto con la formula del mutuo liquidità. Mutuotutto Sempre Sereno è la proposta di finanziamento immobiliare della Banca Popolare di Intra per chi punta ad un mutuo con la rata a tasso variabile ma con un tetto massimo al tasso noto, fisso, e predeterminato alla stipula.
Mutuo Più Roll del Credem
Al fine di permettere alle imprese di sottoscrivere un mutuo limitando nel tempo il numero di uscite finanziarie, il Credem – Gruppo Credito Emiliano, ha ideato “Mutuo Più Roll“, il mutuo per le imprese che prevede il rimborso del capitale con la formula del tasso fisso, ma con il ricalcolo effettuato ogni dodici mesi. Ogni dodici mesi, infatti, il tasso del finanziamento viene ricalcolato ed il nuovo valore del tasso viene applicato per i dodici mesi successivi. A fronte del pagamento degli interessi sul mutuo con cadenza trimestrale, la quota capitale, al fine, come sopra accennato, di limitare le uscite finanziarie dell’impresa, viene rimborsata con una rata unica una volta all’anno potendo così avere negli altri undici mesi dell’anno risorse a disposizione per poter portare avanti la propria attività d’impresa. A fronte di un importo minimo erogabile pari a 50 mila euro, Mutuo Più Roll del Credem permette così, a fronte di qualsiasi esigenza d’impresa legata all’accesso al credito, di poter coniugare ai vantassi del tasso fisso, contemporaneamente ed ogni dodici mesi, quelli del tasso variabile.
Freepass Mutuo della Banca Popolare di Bari
Al fine di poter alleggerire l’importo della rata del mutuo, potendo così ottenere un risparmio, la Banca Popolare di Bari propone “Freepass Mutuo“, la soluzione di finanziamento immobiliare grazie alla quale è possibile cambiare banca per il mutuo portandolo in Banca Popolare di Bari con la stipula di condizioni più convenienti. Freepass Mutuo della Banca Popolare di Bari è una formula gratuita che permette di stipulare un mutuo di importo pari al debito residuo che occorreva pagare con la vecchia banca a fronte di una durata che con il mutuo della BP Bari può arrivare fino a ben 30 anni sfruttando la surroga o portabilità che garantisce a favore del mutuatario zero spese di istruttoria, zero spese notarili che sono infatti a carico della BP di Bari con notaio convenzionato, ed il mantenimento dei vantaggi fiscali che si avevano con il vecchio mutuo.
Mutuo SAL di Banca Etruria
Al fine di poter andare a finanziare la costruzione di immobili, Banca Etruria per le imprese, ed in particolare per quelle edili e produttive che costruiscono case e edifici, ha ideato “Mutuo SAL“, il finanziamento ideale per l’impresa del comparto che vuole ottenere credito per andare a finanziare programmi di investimento immobiliare. Il Mutuo SAL è sottoscrivibile dalle imprese indipendentemente dalla tipologia e dalla destinazione d’uso dell’edificio da costruire, e può essere allo stesso modo concesso o per programmi di investimento immobiliare destinati alla vendita, oppure ai fini di utilizzo per l’attività caratteristica. In base ai costi di costruzione, con il Mutuo SAL Banca Etruria può concedere credito fino al 75% dei costi stessi ed a fronte di erogazioni che possono essere effettuate in più tranche ed in base ai fabbisogni in modo tale, quindi, da poter ridurre al minimo gli oneri finanziari per l’accesso al credito.
Moratoria mutui PMI: domande a quota 220 mila
Alla fine dello scorso mese di luglio ammontavano a ben 220 mila le domande di sospensione della quota capitale di mutui, finanziamenti e leasing da parte delle piccole e medie imprese. A darne notizia con una nota ufficiale è stato nella giornata di ieri, il MEF, Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha fornito un nuovo aggiornamento riguardo all’andamento delle richieste inerenti l’accesso alla moratoria sui debiti delle PMI così come definita nell’Avviso comune siglato dall’ABI, MEF ed associazioni delle imprese nei mesi scorsi; la moratoria a favore delle PMI, lo ricordiamo, a seguito di una proroga è ancora aperta e scade il 31 gennaio del prossimo anno. Di queste 220 mila domande, ben 170 mila sono state già accolte sempre in base al monitoraggio al 31 luglio scorso; un’ampia quota di queste risulta essere ancora in esame tenendo conto del fatto che ci vogliono all’incirca 30 giorni tra la presentazione della domanda e l’esito dell’istruttoria.
Fondo solidarietà mutui prima casa con Unicredit
Unicredit Group, in merito alla misura del Fondo di Solidarietà dei mutui per la prima casa, ha pubblicato sul proprio sito Internet una pagina dettagliata sulle caratteristiche della misura, ed anche il link al sito del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze dove si attende già da un paio di settimane la pubblicazione online dei moduli al fine di poter presentare le istanze. Così come per la moratoria Abi – Consumatori, anche l’accesso al Fondo di solidarietà per i mutui per la prima casa è subordinato al rispetto di opportuni requisiti. Accedendo a tale misura, innanzitutto, il periodo di sospensione delle rate del mutuo è pari a ben 18 mesi a fronte dello spostamento di tutte le rate in coda al piano di ammortamento; su queste rate, per la famiglie, non graverà il peso degli interessi che matureranno in quanto questi vengono proprio coperti dal Fondo di solidarietà dei mutui prima casa.