L’euribor sale, anche se in maniera lenta e costante oramai da parecchi mesi, ma quello con scadenza a tre mesi lo vedremo al 2% solamente nell’anno 2014. Questo è quanto, in particolare prevedono gli esperti del settore in accordo con quanto riportato dall’Osservatorio Finanziario. E se in questo momento il mutuo a tasso variabile costa meno rispetto a quello fisso, c’è comunque da dire che a differenza dell’euribor l’irs, il tasso con cui si agganciano i finanziamenti immobiliari a rata e durata fissa, è sceso al punto che ora lo troviamo al di sotto del 3%. Di conseguenza, considerando spread bancari tra l’1% ed il 2%, ne consegue che in questo momento, cosa mai successa prima, in Italia è possibile andare a stipulare un mutuo a tasso fisso con un costo complessivo, tasso più spread, inferiore al 5%. Ma quanto costano invece i mutui a tasso variabile?
euribor
Mutui: normativa Fed, perché non applicarla anche in Italia?
Quello dei mutui in Italia è un comparto dove c’è bisogno sia di più chiarezza, sia di una maggiore trasparenza. A farlo presente è la Federconsumatori che guarda in particolare con interesse agli Stati Uniti, dove la Federal Reserve, la Banca centrale americana, ha posto in materia di sottoscrizione dei mutui delle condizioni che si spingono nella direzione di una maggiore tutela, trasparenza, correttezza e chiarezza a favore delle famiglie consumatrici. In particolare, con la normativa Fed viene introdotto l’obbligo in sede di preventivo e di stipula di un mutuo di portare all’attenzione del contraente opportune situazioni caratterizzate da “scenari peggiori”, ovverosia per semplificare a casi in cui le rate dovessero iniziare ad aumentare, anche in maniera considerevole, di importo. Inoltre, negli Stati Uniti la Fed spinge anche nella direzione della stipula di mutui che includano l’esatto costo, andando quindi ad inserire tutte le voci riguardanti anche le spese accessorie, e che portino alla comunicazioni dei costi inerenti la rata mensile da pagare, sui mutui a tasso variabile, per un periodo pari a ben cinque anni.
Mutuo Pratico di Prestitempo
Si chiama “Mutuo Pratico“, ed è un finanziamento immobiliare proposto ai privati da Prestitempo, la divisione del gruppo Deutsche Bank per il credito alle famiglie; il prodotto permette di poter finanziare fino all’80% del valore dell’immobile a fronte di un piano di rimborso con indicizzazione della rata con il tasso fisso, con il tasso variabile, oppure con il tasso misto. Mutuo Pratico di Prestitempo può essere stipulato, con durate che partono da 5 fino ad arrivare a 40 anni, non solo per l’acquisto di unità immobiliari, ma anche per la loro ristrutturazione; inoltre, il prodotto si può anche sottoscrivere per surroga, ovverosia andando a trasferire il mutuo in corso di pagamento presso altre banche in Prestitempo con il vantaggio di poter fruire di condizioni migliorative per quel che riguarda la durata, il tasso e l’importo della rata che si può abbassare e che quindi permette poi di andare a rimborsare un finanziamento decisamente più sostenibile ed in linea con le entrate e le capacità di spesa della famiglia.
Mutuo Carige Buonsenso: rata protetta per dieci anni
Pagare una rata con interessi agganciati al tasso variabile, ed avere nello stesso tempo, per un periodo pari a dieci anni, la sicurezza di un tasso massimo grazie ad un tetto prefissato e noto alla stipula del finanziamento immobiliare. Si presenta così il “Mutuo Buonsenso“, un finanziamento immobiliare ideato e lanciato sul mercato dal Gruppo Banca Carige per chi vuole pagare sul mutuo una rata con interessi in linea con l’andamento del mercato, ma che con il trascorrere degli anni non vuole correre rischi eccessivi nel caso in cui il costo del denaro dovesse registrare un’impennata. Con il “Mutuo Buonsenso” di Banca Carige è possibile finanziare fino all’80% del valore dell’immobile a fronte di un’indicizzazione al tasso euribor con scadenza a tre mesi. Le durate del “Mutuo Buonsenso” di Banca Carige possono essere pari a 15, 20, oppure 30 anni a fronte di una modalità di rimborso con la formula classica delle rate mensili, e fermo restando che, con il passare degli anni, in caso di un calo dei tassi di mercato la rata mensile con il “Mutuo Buonsenso” tenderà ad abbassarsi visto che l’indicizzazione è a tasso variabile.
Mutuo a tasso fisso di Banca Etruria
L’importo della rata è fisso e noto sin dalla stipula e non potrà variare per tutta la durata del piano di ammortamento, mentre la durata può arrivare fino a ben 30 anni potendo così andare a pagare mese dopo mese una rata bassa e sostenibile. Sono queste due delle caratteristiche principali del “Mutuo a Tasso Fisso” proposto alla propria clientela da Banca Etruria con la formula del finanziamento immobiliare ipotecario sia per l’acquisto, sia per la ristrutturazione di immobili andando a pagare importi della rata costanti, e mettendosi così al riparo dalle oscillazioni di mercato relative al costo del denaro. Banca Etruria, nel proporre il “Mutuo a Tasso Fisso” ai propri clienti, è in grado di offrire delle spese di istruttoria alle migliori condizioni di mercato a fronte della possibilità di poter andare a pagare le rate o con la classica cadenza mensile, oppure con periodicità trimestrale o semestrale, quindi due volte all’anno.
Mutuo Ristrutturazione Banca Popolare di Lodi: tutti i benefici
Il patrimonio abitativo italiano nel proprio complesso, ove analizzato, evidenzia alcune caratteristiche che possiamo delineare in maniera sommaria: tanto per cominciare, è composto da un numero maggiore di abitazioni di proprietà rispetto a quello delle dimore in affitto; il fenomeno della “seconda casa”, enorme dissipatore ed agente erosivo del territorio, è molto diffuso, specie nelle aree vicine alle grandi metropoli del nord ma anche in alcuni borghi del meridione; è costituito da unità abitative mediamente “anziane”, costruite senza poter tenere conto (ancora non c’erano all’epoca dell’edificazione) di alcune regole oggi basiche per la a-sismicità e l’efficienza energetica. Urge una ristrutturazione, agevolata dallo Stato con contributi che però da soli non bastano per invogliare i proprietari. Ma se ci fosse un mutuo in grado di farvele cogliere al meglio queste agevolazioni?
Mutui casa Banca Etica per l’efficienza energetica
Banca Etica, in linea con la propria mission, propone formule di finanziamento di tipo ipotecario, fondiario o chirografario con la finalità di migliorare l’efficienza energetica. In particolare, per chi di una casa è già proprietario Banca Etica, con la formula del finanziamento chirografario, propone il prodotto denominato “Mutuo Chirografario Ristrutturazione Efficiente” che ha come finalità quella di andare a coprire con la concessione del credito le spese per effettuare nell’abitazione interventi di efficienza energetica in ragione di almeno il 50% degli importi erogati dall’Istituto. In particolare, ed in base alle specifiche esigenze del cliente, con il “Mutuo Chirografario Ristrutturazione Efficiente” è possibile ottenere da Banca Etica il credito necessario sia per interventi di ristrutturazione standard, sia, nel rispetto della percentuale minima sopra indicata, per interventi di efficienza energetica quali la sostituzione degli infissi, il cambio della caldaia, l’isolamento termico o l’installazione sull’edificio di pannelli solari termici per l’ottenimento, grazie all’inesauribile fonte solare, di acqua calda ad uso domestico.
Mutui casa: tre su quattro sono a tasso variabile
Nei primi tre mesi di quest’anno in Italia il 74% dei mutui stipulati è stato sottoscritto con la formula del tasso variabile. A rilevarlo è un Rapporto dell’’Area Research del Gruppo MPS, Banca Monte dei Paschi di Siena, che ha fornito altresì delle previsioni per il mercato residenziale domestico, caratterizzato da una buona reazione alla crisi e da una crescita dello stock di mutui superiore alla media europea in in contesto di buona tenuta per quel che riguarda l’accesso al credito attraverso il canale bancario. Per quel che riguarda i tassi, il Rapporto MPS rivela come ci sia stato un restringimento del gap tra tasso fisso e tasso variabile, ma ciò nonostante si stima che nel corso del corrente anno le preferenze di chi stipula un mutuo continueranno in prevalenza a “premiare” il variabile.
Mutuo Facile Stato Avanzamento Lavori: tasso fisso e variabile
Mutuo Facile Stato Avanzamento Lavori a Tasso Variabile di Banca Nuova é una formula che finanzia fino all’80% del valore dell’immobile e che permette di beneficiare degli andamenti dei tassi di interesse. Il tasso applicato è infatti variabile: in base all’andamento del parametro Euribor, ogni 3 mesi la banca ricalcola l’importo della rata viene ridefinito, offrendo così l’opportunità di beneficiare di un eventuale trend favorevole del mercato. Ricordiamo ovviamente che i tassi di interesse possono anche salire, causando quindi un aumento dell’importo della rata. Il mutuo é destinato all’acquisto del terreno e/o dell’immobile al grezzo, costruzione, ristrutturazione, finanzia fino all’80% del valore dell’immobile e la durata massima di restituzione raggiunge i 30 anni.
I mutui a tasso variabile di Banca Nuova
Banca Nuova offre una variegata offerta di mutui a tasso variabile: mutuo Facile a Tasso Variabile, mutuo Facile a Tasso Variabile e Durata Variabile ed infine mutuo Facile a Tasso Variabile, Rata Fissa e Durata Variabile. Mutuo Facile a Tasso Variabile é la soluzione per chi decide di usifruire dei vantaggi legati all’andamento favorevole del mercato. In pratica la banca ogni 3 mesi ricalcola l’importo delle nostre rate in base all’andamento del parametro Euribor: se questo valore diminuisce, si riduce anche la quota mensile da pagare. Ovviamente c’è anche un certo rischio: la possibilità che i tassi di interesse salgano e quindi dovremo pagare di più. Il mutuo finanzia fino all’80% dell’immobile e può essere restituito entro 30 anni.
Mutui Casa Facile della Cassa di Risparmio di Cento
Piani di ammortamento a lunga durata, un occhio di riguardo ai giovani, con condizioni ancora più vantaggiose, ed importi erogabili fino all’80% del valore dell’immobile. Sono queste alcune delle principali caratteristiche dei mutui appartenenti alla gamma “Mutuo Casa Facile“, e proposti alla clientela da parte della Cassa di Risparmio di Cento. Inoltre, i finanziamenti immobiliari dell’Istituto, oltre a permettere e garantire un’ampia flessibilità per quel che riguarda le modalità di rimborso, possono altresì permettere di finanziare spese extra legate all’immobile come l’arredamento, la realizzazione del giardino e/o l’installazione di un impianto d’allarme. Con la gamma di finanziamenti immobiliari “Mutuo Casa Facile” della Cassa di Risparmio di Cento, i privati e le famiglie possono così coronare il sogno dell’acquisto, della costruzione o della ristrutturazione dell’abitazione potendo attualmente scegliere su ben sette diverse proposte di finanziamento.
Mutuo Su Misura di Banca Etruria
Il tasso è indicizzato all’euribor con scadenza a sei mesi, la durata può arrivare fino a 15 anni, le spese di istruttoria sono offerte alle migliori condizioni di mercato, mentre l’addebito delle rate avviene con la cadenza trimestrale. Sono queste alcune delle principali caratteristiche di “Mutuo Su Misura“, un interessante finanziamento immobiliare di tipo ipotecario che è stato ideato dall’Istituto di credito Banca Etruria per garantire a favore delle imprese un piano di rimborso modulato in funzione ed in ragione dei livelli di ricavi periodicamente conseguiti dall’azienda. In particolare, con la stipula del “Mutuo Su Misura” le imprese possono avvalersi di un comodo e vantaggioso periodo di ammortamento fino a nove mesi a partire dall’erogazione degli importi; questo significa che per un periodo iniziale fino a nove mesi l’azienda va a pagare rate basse in quanto costituite di soli interessi.
Banca Popolare di Lodi: Mutuo Variabile, ma con Opzione
Crediamo di non allontanarci troppo dalla realtà se affermiamo che una delle prospettive più frustranti per una persona sia quella dell’impossibilità di fare qualcosa. L’esempio più lampante lo si ha quando un familiare è in ospedale: la certezza che il personale medico sia a disposizione del paziente e che la struttura sia all’altezza del compito di salvargli la vita fa a pugni con il timore che emerge quando si vede il malato soffrire e si capisce di non essere in condizione di poterlo aiutare in alcun modo. Ma un altro esempio potrebbe riguardare un mutuo, magari a tasso variabile, rispetto cui un risparmiatore potrebbe solo constatare la crescita e limitarsi a pagare interessi sempre più alti a fronte dell’impossibilità di cambiare soluzione.
Mutui: andamento tasso euribor a tre mesi
Nello scorso mese di maggio il tasso euribor a tre mesi ha fatto registrare un valore medio dello 0,69%, con un incremento di appena cinque punti base rispetto alla media del mese precedente. A comunicarlo è l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo Monthly Outlook del corrente mese di giugno, sottolineando come rispetto al mese di maggio del 2009 l’euribor a tre mesi, a fronte della crescita a livello congiunturale, registri un calo tendenziale pari a 59 punti base. Ma come si sta comportando l’euribor a tre mesi nel corrente mese di giugno? Ebbene, al riguardo l’Associazione Bancaria Italiana ha rilevato, per la prima metà del corrente mese, un tasso medio dell’euribor a tre mesi pari allo 0,71%, in aumento, quindi, rispetto a maggio 2010, di un paio di punti base.